Immagini al vaglio della Municipale. L'assessore Cicala: "Fermatevi"
Non si fermano i fuochi d’artificio illegali e dopo un mese esatto dall’ultima volta le telecamere istallate appositamente dal Comune di Messina hanno ripreso chi ha pensato di sparare i botti dal sagrato di Cristo Re, a mezzanotte in punto.
Immagini al vaglio della Municipale
La Polizia Municipale ha già prelevato i video e grazie al reparto investigativo sta procedendo alla identificazione dei soggetti e quindi alla denuncia alle autorità competenti.
L’assessore: “Fermatevi”
“Vi consigliamo di fermarvi in questa stupida manifestazione di spari pericolosi e fastidiosi, perché noi non molliamo, è nostro dovere lavorare per far garantire sempre il rispetto delle regole”, spiega l’assessore Cicala in un post sui social in cui condivide lo scatto tratto dalle immagini dell’impianto di video sorveglianza del Comune di Messina.




Lasci perdere i post assessore, sono roba da comparsata televisiva.
Continui ed intensifichi questo tipo di interventi, i bravi cittadini le saranno grati.
PER QUALCHE PICCOLO SVERSAMENTO IN MARE…… CHE VOLETE CHE SIA … TANTO ABBIAMO LA BANDIERA BLU
Perchè, ad un determinato orario, non si mette qualche macchina dei carabinieri o polizia in borghese nei pressi di Cristo Re, in modo che questi maleducati potranno essere presi in flagranza?
Fate bene più controlli non solo a Cristo Re ma anche in tutta la città ,più telecamere e pattuglie in giro . Spero che i messinesi incivili abbiano vita difficile .; specialmente coloro che in piena notte attraversano le strade con il volume alto della radio o coloro che buttano la spazzatura nei carrellati altrui e potrei continuare …
OK, le telecamere li hanno ripresi già un mese fa ma a quanto pare non devono aver avuto nessuna sanzione se hanno la faccia tosta di tornare sul luogo del misfatto. Basta buonismo, sanzionarli in modo esemplare, magari con lavori utili alla società ( pulizia parchi o ville ) e la sera obbligo di stare in casa dalla 22.00 per almeno 6 mesi, se poi sono minorenni multa ai genitori.
E comunque il problema non riguarda solo Cristo Re, su Viale Giostra non sono da meno.
Fanno botti molesti in tutta la città e sapete benissimo il motivo, perché non identificate anche loro?
Bisognerebbe indagare la provenienza di questi giochi pirotecnici, qualcuno ci lucra e ha interesse affinché si svolgano più eventi possibili…..
Ma scusate, ma quanto ci vuole a prenderli e denunciarli????
Ormai è da tempo che esistono questi personaggi incivili……basta fermateli fate vedere che ci vuole ordine e senso di civiltà…….
BASTA PARLARE……AGIRE E BASTA per porre fine a questo modo incivile di vivere
Poi un’altra cosa ci sono anche i soliti incivili che vogliono farsi vedere con l’auto con musica a tutto volume, sull’asse Piazza Antonello…salita via Sant’agostino…sino ad arrivare a Piazza Basicò, dominano questi personaggi dal gusto Zallissimo…..pure in Estate scorrazzano, nonostante ci sia poca gente………fermateli la sera è sempre un degrado
..ma dico io, in una città dove da decenni maturano si consolidano e si storicizzano fenomeni di illegalità diffusa e reiterata, voi del giornale inneggiate a queste iniziative, laddove un semplice pubblico ministero potrebbe agire d’ufficio per reati contro l’ordine pubblico e potenziale pericolo per persone e cose ??? ma voi giornalisti non ritenete di dover cambiare impostazione nel fornire informazione, mettendo in chiare lettere la domanda : ma le nostre istituzioni pubbliche, e ce ne sono tante, che fanno ???
…in questo frangente mi piace per l’efficacia e per la sottigliezza della provocazione riportare un pezzo di D Luca che invita la fuggente Musolino a diventare protagonista concreta e non fantasiosa per riportare Messina nella normalità della sua vita cittadina ..
A sostenerlo la senatrice Dafne Musolino: “Non è più il modello amministrativo al quale avevo contribuito”. A rispondere è il leader e non il sindaco
De Luca: “Cara Dafne, potresti darci una mano nell’affrontare le criticità che non abbiamo avuto il tempo di risolvere”
A replicare, su Facebook, è il leader politico Cateno De Luca e non il sindaco Federico Basile: “Ma vorrebbe ritornare sul luogo del delitto? Con me o con Federico? Nel frattempo, continuo ad essere disponibile ogni volta che il sindaco di Messina mi chiede un consiglio sulle tante criticità ancora non risolte. Se anche la senatrice (nel post la chiama Daffine, nello stile deluchiano, n.d.r.) volesse contribuire ad affrontarle — visto che non abbiamo avuto il tempo di risolverle quando io ero sindaco e lei il mio assessore preferito — potrebbe darci una mano, considerato che oggi è al Senato grazie ai voti dei messinesi e al modello amministrativo De Luca di cui lei ha fatto parte. Riportiamo le lancette dell’orologio indietro all’estate del 2018? Io per Messina questo e altro. E tu?”.
“Potremmo essere di nuovo l’incubo degli zozzoni”
E ancora: “Torneremmo a essere l’incubo. Saremmo nuovamente l’incubo degli zozzoni con le nostre scorribande notturne. Saremmo l’incubo degli infamatori delle nostre spiagge con la guerra ai verricelli e alle barche vecchie, ombrelloni e cotillon. Saremmo l’incubo della movida senza regole con sanzioni e chiusure temporanee dei locali che non rispettano le nostre ordinanze sull’emissione dei suoni e sull’esposizione dei rifiuti. Saremmo l’incubo degli svuota cantine abusivi che creano discariche a cielo apertoTi ho inventata io (mitica frase del compianto Pippo Baudo) e. per la nostra Messina, da donna intelligente, sono sicuro che rifletterai
Mettere degli agenti in borghese magari avranno modo di fermare anche quelli che corrono con le macchine, la notte diventa pericolosa non solo per le macchine che corrono e per i botti che sparano ma anche per le persone che si vedono salire le moto sui marciapiedi.
Spettabile Ass. CICALA,
Spett. Cm.te Giardina
Vi ricordate il muretto davanti alla scalinata del Maurolico ? Era sempre imbrattato di scritte, …. poi qualcosa cambio’ , con la telecamera nascosta, quando cominciarono ad arrivare a casa delle personcine colpevoli … i verbali con le multe da pagare. Ed allora costoro capirono .. furono “costrette a capire” come cantava De Andre’ nel suo capolavoro “Un Medico” (in Non all’amore, ne’ al denaro e ne’ al cielo” .
Poi, se non volete capirlo …. sono problemi vostri.
MESSINA è DIVENTATA DA TEMPO UNA CITTA DA INCUBO………………………
Chiunque voglia fare il Sindaco sappia che insieme ai tanti e soli PRIVILEGI E VANTAGGI di ogni genere e specie , oltre ai sacrosanti e legittimi DIRITTI, ha anche qualche DOVERE: il 1° rendere una città vivibile e decorosa, sicura, larga, pulita con marciapiedi liberi per passeggiare con bimbi e nipoti, con amici e amiche, non intasati di moto o di accampamenti di turisti occasionali o senzatetto, perditempo spesso pericolosi e violenti.
A Villafranca Tirrena invece tutto è permesso dal Karaoke all’aperto fino a oltre le due di notte senza alcun controllo ai fuochi d’artificio non autorizzati sulla spiaggia e nei locali dove si fa musica magari al termine di una festa di compleanno ma mai un controllo o un verbale eppure si sa dove vengono sparati. Così deve andare senza controlli di notte, di giorno invece controllano gli ambulanti e i banchi ai mercatini autorizzati quelli sì!