Cronaca

Messina, via barche abbandonate anche a Grotte e Capo Peloro. FOTO

Continua la rimozione dalle spiagge della zona nord cittadina dei relitti di barche abbandonate. Dopo Torre Faro e Sant’Agata il personale di Messinaservizi ha bonificato le spiagge di Grotte e Capo Peloro, aiutati dai residenti della zona.

barca-aiuola a Sant’Agata

In due giorni, dal 4 agosto a ieri, gli agenti della sezione tutela ambientale della Polizia Municipale, guidati dall’ispettore Visalli, hanno rimosso insieme ai lavoratori della municipalizzata 18.760 chilogrammi di rifiuti speciali pericolosi – plastica e legno – 30 relitti di barche deteriorate ed abbandonate sull’arenile, grosse boe, una grande slitta di legno utilizzata per l’alaggio di barche di grandi dimensioni e 6 metri cubi di materiale ligneo, un tempo utilizzato per sostenere le barche quando venivano tirate in secco sulla spiaggia.

Durante la bonifica sono stati raccolti anche pneumatici, sedie, frigoriferi, reti da pesca, oltre a numerosi sacchi di rifiuti urbani abbandonati all’intero dei relitti trasformati in veri e propri cassonetti. A Sant’Agata una barca abbandonata era stata trasformata dai residenti in una sorta di aiuola che, visto il degrado, avevano cercato di abbellire per quanto possibile il contesto.

Barca relitto in spiaggia Messina

Soddisfatta l’assessore Dafne Musolino: “La partecipazione, spontanea e numerosa, da parte dei cittadini alle operazioni di bonifica è la migliore e più gradita conferma di quanto i messinesi desiderino che l’amministrazione vada avanti nell’operazione di pulizia delle spiagge per la rinascita di tutto il litorale marittimo, trascurato da decenni di immobilizzo ed adibito a discarica. Dopo il fermo tecnico, dovuto alla pausa ferragostana, le operazioni riprenderanno nelle altre zone in cui è necessario”.