MessinaServizi, il primo giorno di lavoro per i 53 giovani assunti

Il primo giorno di lavoro. Un’attesa durata quasi un anno, ma il momento tanto atteso è arrivato. Per 53 giovani messinesi oggi si sono aperte le porte della MessinaServizi Bene Comune, la società che a Messina si occupa di rifiuti e igiene ambientale. Sono i primi 53 delle 100 assunzioni che un anno fa MessinaServizi decise di avviare per dare nuova linfa di personale all’azienda. Altri 37 inizieranno nei prossimi giorni. I restanti 10 posti disponibili verranno coperti appena si chiuderanno alcuni ricorsi e procedimenti. Insomma, si comincia.

Sono giovani che hanno non più di 40 anni, perché era questo il limite di età fissato per partecipare alla selezione.  Saranno impiegati soprattutto nello spazzamento e nella raccolta differenziata, due settori chiave in cui MessinaServizi ha sofferto particolarmente le carenze di personale. Intanto oggi hanno iniziato a conoscere l’azienda e il lavoro che dovranno svolgere. E per fare un po’ di pratica hanno cominciato subito ad affiancare gli operatori nella pulizia delle spiagge che in questo momento la società sta portando avanti.

Un anno fa la selezione

La selezione risale a quasi un anno fa. MessinaServizi aveva bisogno di nuovo personale e decise di rivolgersi al Centro per l’Impiego. Difficile dimenticare la folla di candidati che la mattina del 18 settembre si presentò in via Dogali per partecipare. Tutti giovani, tanti con lauree e titolo di studio pronti ad essere messi nei cassetti pur di avere un’opportunità di lavoro. Erano speranzosi, un po’ disillusi dalla mancanza di lavoro alle nostre latitudini, ma pronti a buttarsi anche in un’esperienza lavorativa lontana da quelle che potevano essere le loro aspirazioni. Alla fine erano state 2133 le domande presentate per 100 posti a tempo determinato per un anno. Loro sono i primi 53 che ce l’hanno fatta e che iniziano a lavorare in un periodo di emergenza anche e soprattutto economica.