L’affondo di questo minimo potrebbe causare piogge e temporali, specie sulla ionica
Dopo il passaggio della perturbazione atlantica che ha dispensato delle piogge di debole e moderata intensità, e qualche rovescio, specie sul basso messinese ionico, si apre una prolungata fase di variabilità positiva, con schiarite e momenti soleggiati, alternati da passaggi nuvolosi, che ci accompagnerà fino al peggioramento del prossimo weekend. Il fronte che ci ha interessato ieri oggi è scivolato sul basso Ionio e sul mar Libico, evolvendosi in un minimo depressionario, che richiama umide correnti da nord-est (grecale). Stamattina residui rovesci si sono attardati sul taorminese e sulla costa catanese, mentre il messinese tirrenico e l’area dello Stretto di Messina è rimasta in “ombra pluviometrica”, grazie all’effetto schermante delle montagne delle Serre e dall’Aspromonte.
Il sopra menzionato minimo depressionario entro domani si allontanerà verso il mar Egeo, richiamando sul messinese una ritornante più fresca da Nord in quota, e da NW nei bassi strati. Queste correnti settentrionali domani, giovedì 19 novembre, favoriranno lo sviluppo di un po’ di nuvolosità bassa lungo le coste tirreniche della provincia. Questa nuvolosità, in parte, riuscirà a penetrare pure sullo Stretto, tanto da produrre pure qualche precipitazione. Le temperature, domani, subiranno un lieve calo, mentre i venti continueranno a soffiare molto deboli dai quadranti settentrionali, con rinforzi di grecale solo sullo Ionio a largo. Mari di conseguenza da quasi calmi a poco mossi, con qualche onda in più sullo Ionio, dove entrerà un po’ di maretta (sotto forma di piccole onde lunghe) da est.
Venerdì 20 novembre sarà una giornata estremamente dinamica dal punto di vista meteorologico, visto che nel corso della giornata un profondo minimo barico si svilupperà sul Golfo di Genova, e scivolerà molto rapidamente verso sud, sospinto da un ramo discendente della corrente a getto, che scorre lungo il bordo più orientale dell’anticiclone delle Azzorre, posizionato in pieno oceano. Questo minimo scivolerà verso la Sardegna, presentando al proprio interno una intensa vorticità positiva che gli permetterà di chiudersi non appena si avvicina alla Sicilia. Nel pomeriggio l’affondo di questo minimo causerà un rapido peggioramento del tempo pure sulla Sicilia, con piogge e temporali.
Sussistono però ancora delle incertezze riguardo la traiettoria. Qualora il vortice depressionario si incanala lungo una traiettoria troppo orientale, puntando al Canale di Sicilia, le aree ioniche verrebbero interessate da una umida e sostenuta ventilazione orientale che causerebbe piogge diffuse e abbondanti, mentre Messina e la zona tirrenica riceverebbero poche piogge, per lo più concentrate durante il passaggio del fronte caldo di questa depressione.
Se la struttura depressionaria prenderà una traiettoria più occidentale, dirigendosi verso la Tunisia, allora le precipitazioni risulterebbero meno abbondanti e più omogenee sull’intero territorio provinciale fino alla giornata di sabato 21 novembre. I venti subirebbero un deciso rinforzo, basculando fra lo scirocco, il levante e il grecale, con un conseguente incremento del moto ondoso sul Tirreno a largo e sullo Ionio che potrebbe divenire molto mosso, con risacche lungo l’intero litorale, da Giardini Naxos fino a Capo Scaletta.
