Aria molto fredda per l'ultima neve di stagione fra Nebrodi e Peloritani, da giovedì torna il sole

Aria molto fredda per l’ultima neve di stagione fra Nebrodi e Peloritani, da giovedì torna il sole

Daniele Ingemi

Aria molto fredda per l’ultima neve di stagione fra Nebrodi e Peloritani, da giovedì torna il sole

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martedì 07 Aprile 2015 - 13:47

Un nuovo impulso di aria molto fredda sta per raggiungere lo Stretto DI Messina portando piogge, brevi rovesci e le ultime nevicate di stagione sui Nebrodi e i Peloritani. Da giovedì tornerà il bel tempo, con clima più mite e cieli poco nuvolosi

Per il ritorno della primavera bisognerà ancora pazientare per qualche giorno. Questo perché gran parte delle regioni meridionali italiane, incluse Calabria e Sicilia, continueranno ad essere investite da un flusso di aria piuttosto fredda, di origine polare marittima continentalizzata, che dalla pianura polacca e dall’Ungheria dilaga sull’Adriatico e sul basso Tirreno attraverso intensi venti di bora e tramontana. Già dalle prossime ore lo sfondamento di un nuovo (e ultimo) impulso di aria molto fredda, proveniente dalla Serbia e dalla Bosnia Erzegovina, darà origine ad un nuovo peggioramento che nel corso della tarda serata e della nottata successiva si accompagnerà ad un veloce aumento della nuvolosità accompagnata da piogge e rovesci sulle coste tirreniche, ed in seguito pure sullo Stretto di Messina. Nel corso della prima mattinata di mercoledì 8 Aprile il passaggio di questo impulso di aria molto fredda in quota determinerà una nuova fase di tempo spiccatamente instabile, con lo sviluppo di annuvolamenti cumuliformi che daranno origine a piogge e brevi rovesci, a tratti accompagnati da piccoli chicchi di grandine, sulle coste tirreniche e lungo l’area dello Stretto di Messina. Sui Nebrodi e sulle cime dei Peloritani, oltre gli 800 metri sui Nebrodi e i1000 metri sui Peloritani, saranno possibili pure delle nevicate che potranno lasciare dei piccoli accumuli. I venti subiranno un deciso rinforzo spirando nuovamente molto sostenuti, fra NO, N-NO e Nord, con raffiche che potranno toccare i 60 km/h tra le Eolie e le località della costa tirrenica e i 40-50 km/h lungo lo Stretto di Messina. Il Tirreno si mostrerà molto mosso, con possibili deboli mareggiate fra il litorale di Sant’Agata di Militello e Capo Milazzo. Poco mossi o mossi lo Ionio e lo Stretto di Messina con frequenti increspature.

Questa fase di tempo instabile, con cieli irregolarmente nuvolosi che produrranno piogge sparse e locali brevi rovesci, insisterà fino al tardo pomeriggio di domani sulle aree tirreniche e sullo Stretto di Messina. Dalla serata si dovrebbe assistere ad un graduale diradamento delle ultime residue precipitazioni. Ampi spazi soleggiati, con cieli prevalentemente poco nuvolosi, o al più parzialmente nuvolosi, saranno presenti sulla fascia ionica, specie nel tratto fra Capo Sant’Alessio e Giardini Naxos. Le temperature sono previste in ulteriore diminuzione, con massime non superiori ai +13°C a livello del mare e minime che durante i brevi rovesci potranno precipitare sotto la soglia dei +10°C. Pertanto domani non ci sarà da stupirsi se la temperatura più bassa nell’arco delle 24 ore si registrerà in pieno giorno, durante il passaggio delle precipitazioni. Questo perché all’interno dei nuclei precipitativi l’aria molto fredda presente in quota (temperature prossime ai -32°C -33°C attorno i 5100 metri) riuscirà a versarsi verso i bassi strati attraverso la pioggia, generando dei bruschi quanto temporanei (appena cessata la pioggia il termometro tornerà a salire) abbassamenti della colonnina di mercurio. Da giovedì 9 Aprile il ritorno dell’alta pressione delle Azzorre dovrebbe relegare il flusso freddo verso lo Ionio e la Grecia, favorendo un rapido miglioramento delle condizioni meteorologiche su tutto il territorio messinese, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi. Il maggiore soleggiamento favorirà anche un deciso rialzo delle temperature che torneranno a spingere sopra la soglia dei +16°C +17°C. Anche la giornata di venerdì 10 Aprile dovrebbe trascorrere all’insegna del tempo stabile e soleggiato, con ventilazione debole e cieli generalmente poco nuvolosi. Il maggior soleggiamento consentirà ai termometri di spingersi ben oltre la soglia dei +17°C +18°C nelle ore centrali del giorno.

Daniele Ingemi

2 commenti

  1. Il comune di messina ha già acquistato sei slitte e trentasei cani,inoltre un tecnico siberiano farà da badante a quelli messinesi.Sto trasformando la mia cagnolona in san bernardo con relativa fiaschetta

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  2. Il comune di messina ha già acquistato sei slitte e trentasei cani,inoltre un tecnico siberiano farà da badante a quelli messinesi.Sto trasformando la mia cagnolona in san bernardo con relativa fiaschetta

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