Protocollo d'intesa tra Prefettura, Università, Questura, Asp, Comune di Messina ed enti locali che ospitano centri di accoglienza e Sai (strutture di assistenza e supporto per migranti vulnerabili)
MESSINA – Migliorare i servizi, promuovere l’inclusione, tutelare i diritti: questi i capisaldi del protocollo d’intesa siglato a Messina per rafforzare l’accoglienza dei migranti. Un impegno concreto da parte di diverse realtà, quali ad esempio l’Asp (potenziamento dell’assistenza sanitaria e psicologica) e l’Università (supporto per l’inserimento lavorativo e l’apprendimento della lingua italiana). Un nuovo tassello che si aggiunge al mosaico, più ampio, dell’accoglienza dei migranti nella città di Messina. Stamani, in prefettura, è stato siglato un protocollo d’intesa tra Prefettura, Università, Questura, Asp, Comune di Messina ed enti locali che ospitano centri di accoglienza e Sai (strutture di assistenza e supporto per migranti vulnerabili).
L’obiettivo comune è quello di rafforzare e ottimizzare i servizi dedicati ai migranti, garantendo loro un’accoglienza più efficiente e umana. Un impegno concreto per una sfida complessa La firma del protocollo rappresenta un passo avanti significativo nella gestione dell’emergenza migratoria, una sfida complessa che richiede il coinvolgimento e la collaborazione di diverse realtà. Il neo Commissario straordinario dell’Asp di Messina, Giuseppe Cuccì, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto: “Questa convenzione rappresenta un punto di svolta nella gestione dell’accoglienza dei migranti a Messina. Non solo rafforza la sinergia tra le diverse istituzioni coinvolte, ma pone l’accento sull’importanza di un’accoglienza integrata che vada oltre il semplice supporto ma