Consegnati i lavori di restauro del Castello di Milazzo

Consegnati i lavori di restauro del Castello di Milazzo

Consegnati i lavori di restauro del Castello di Milazzo

giovedì 01 Gennaio 2009 - 14:05

Sarà possibile visitarlo solo in parte sino alla fine dei lavori

Sono stati consegnati questa mattina ai rappresentanti del Consorzio stabile “Aedars scarl-, con sede legale in Roma, i lavori previsti dal Pios 5 di “Conservazione e valorizzazione della cittadella fortificata quale bene della Comunità europea-, finanziato per l’importo di circa 12 milioni di euro.

Nell’area antistante il Duomo milazzese, il dirigente dell’ufficio Lavori Pubblici, ing. Francesco Clemente ha sottoscritto l’atto firmato dal rappresentante dell’impresa di cessione della disponibilità delle aree del complesso fortificato per l’allestimento del cantiere che sarà operativo da giorno 7 gennaio.

Alla consegna dei lavori erano presenti il sindaco Italiano, diversi assessori comunali e consiglieri di maggioranza.

Dopo la ricognizione dei luoghi è stata regolamentata l’attività di cantiere, adempimento necessario vista la rilevanza del bene, che ovviamente determinerà delle limitazioni per l’accesso dei visitatori.

Nel 2009 in buona sostanza il Castello non sarà più visitabile, sino a conclusione delle opere previste nel progetto esecutivo. Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 360 giorni.

Sarà possibile tuttavia, solo nelle giornate di sabato e domenica, accedere sino all’area del Duomo antico, dove anche le iniziative culturali saranno limitate.

Stop anche alle rassegne estive all’aperto, visto che la tribunetta che accoglie il pubblico dovrà essere smontata in quanto area di cantiere.

I rappresentanti comunali hanno chiesto la massima attenzione nelle attività di cantiere che comunque saranno continuamente seguite dalla Soprintendenza.

I lavori riguarderanno la cinta spagnola, la cinta aragonese, la valorizzazione dell’edificio conventuale, e il Mastio islamico-normanno.

Gli interventi saranno di tipo conservativo. Avverranno contemporaneamente, con squadre di operai dislocate nella zona della Cinta Aragonese, della Cinta Spagnola, dell’edificio conventuale e del Mastio.

Preliminarmente si procederà – come confermato dai rappresentanti dell’impresa – alla bonifica del sito, attraverso la -diserbatura e la pulitura di tutti gli ambienti e dei camminamenti-, alla messa in sicurezza e recupero dell’agibilità degli accessi alle singole torri, con mantenimento di stratificazioni, diversità e complessità storiche. Previsto anche il rifacimento ex novo e a norma, degli impianti elettrico idrico e di smaltimento.

“Obiettivo dell’appalto – ha detto il sindaco Lorenzo Italiano – è pervenire alla realizzazione, chiavi in mano, dell’intervento di Conservazione e valorizzazione della -Cittadella Fortificata- di Milazzo quale bene della Comunità Europea. Un restyling insomma a 360 gradi dell’antico maniero che negli anni ’90 fu oggetto di interventi parziali, per lo più il Duomo, con i fondi del Fio, che portarono in realtà alla trasformazione del Borgo, da quartiere di poche case, a nuova realtà turistico-ricettiva-.

Per la realizzazione delle opere di cui al bando del Comune è stato offerto il prezzo di 7 milioni e 491 mila euro, cui si aggiungono 498 mila euro per l’attuazione dei piani di sicurezza e 479 mila euro per la progettazione esecutiva delle stesse opere.

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