Il progetto era stato approvato nel 2004
Sono iniziati i lavori per la ristrutturazione dell’impianto di depurazione delle acque reflue comunali di contrada Fossazzo di Milazzo e della condotta sottomarina.
Ad eseguire le opere, che riguardano il primo lotto cantierabile per l’importo di quasi 7 milioni di euro, l’Ati -Valori s.c. arl- –-Siar srl- che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso sull’imposto a base d’asta del 31,9 per cento.
L’importo occorrente per la realizzazione delle opere è stato finanziato dall’Ufficio speciale della Regione siciliana per la gestione dei rifiuti e delle acque.
La ditta ha già operato i primi lavori di scavo per la realizzazione dei nuovi impianto finalizzati appunto a migliorare il trattamento di smaltimento dei fanghi che sino ad oggi, soprattutto nel periodo estivo, non riuscendo a rimanere nella loro condotta naturale, spesso finiscono col determinare un lezzo nauseabondo che ammorba tutta la zona, provocando le proteste sia dei residenti, sia dei turisti.
Il progetto generale, redatto dall’ing. Salvatore Torre e dal geom. Geraldo Toto, fu infatti approvato nel luglio del 2004 dal consiglio comunale e ammontava a 15 milioni e 950 mila euro. Successivamente nella conferenza speciale dei servizi del dicembre 2004 presso l’ufficio del Genio Civile di Messina, fu approvato il progetto definitivo per un importo di 7 milioni di euro, che a seguire fu recepito nel gennaio 2005 la giunta del tempo. Nel 2007 la definizione degli atti di gara, mediante appalto integrato.
Adesso, individuata la ditta e approvato il progetto definitivo, il via ai lavori.
