Dichiarazione dell’Amministrazione sul nuovo stop

Continuano gli stop ai cantieri milazzesi. Dopo il ricorso al Tar effettuato da alcuni commercianti per la temporanea chiusura di Via Medici per lavori di pedonalizzazione e riqualificazione, si passa ora alla zona di Ponente.

L’Amministrazione conferma che si è proceduto alla sospensione dei lavori sul litorale a seguito di comunicazione da parte della ditta appaltatrice, la Enco (nuova denominazione della Encla infrastrutture di Roma) di aver ceduto, a fine dicembre 2008, il proprio ramo d’azienda relativo ai lavori pubblici e dunque anche al contratto vigente con il Comune di Milazzo per i lavori di riqualificazione della riviera di Ponente, ad una nuova società, l’Imprefo di Roma.

La normativa prevede espressamente questi subentri a seguito di cessazione di rami d’azienda, ma è chiaro che il Comune deve acquisire le necessarie informazioni sul soggetto titolare del nuovo rapporto contrattuale. Di conseguenza il dirigente del 6° Dipartimento, ing. Francesco Clemente, ha immediatamente attivato le procedure per la verifica degli “elementi soggettivi”, tra i quali ovviamente anche l’informativa antimafia alla prefettura di Roma. E nello stesso tempo ha dunque disposto la sospensione dei lavori.

Va altresì sottolineato che questo fatto nuovo non pregiudica il finanziamento europeo in quanto la Cee, che aveva già disposto per l’appalto in questione la proroga al 30 giugno, dispone di una dilazione di termini in caso di contenzioso.