Il sindaco Lorenzo Italiano è intervenuto sui disservizi che si registrano or-mai da diverso tempo alla stazione ferroviaria di Milazzo, inviando una lettera alla Direzione Generale Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato – di Roma nella quale chiede anche un incontro urgente.

Il primo cittadino segnala “la situazione di forte degrado esistente all’interno della stazione ferroviaria” e “i numerosi disservizi esistenti e che mi vengono quotidianamente evidenziati con lettere ed email da cittadini e turisti”.

Ecco il contenuto della lettera.

“Da diversi mesi – e comunque in questo periodo estivo – i tabelloni informativi arrivi/partenze al-l’ingresso, i monitor vicino la biglietteria e anche i tabelloni ai binari non sono funzionanti e così chiunque si trovi a prendere un treno a Milazzo, non ha nessuna informazione immediata su orari, binari e ritardi. All’interno della stazione non c’è nessuna persona deputata a fornire informazioni e gli altoparlanti automatici non sempre funzionano a dovere e hanno problemi di acustica. A ciò si aggiunge la chiusura – in alcune ore della giornata della biglietteria – sostituita da una macchinet-ta self service, che sovente è pure fuori uso. Ma quello che non trova assolutamente giustificazione è il trattamento riservato ai disabili. Proprio qualche giorno fa ho ricevuto una lettera di protesta di un cittadino arrivato alla stazione a tarda sera assieme ad un disabile. Sceso dal treno, al bina-rio 3 ha cercato la passerella per raggiungere l’uscita, ma non l’ha trovata perchè la passerella non esiste. L’uomo non ha potuto far altro che trasportare in braccio la persona portatrice di han-dicap. Credo che quanto accaduto non trovi alcuna giustificazione. Non è possibile che alla sta-zione di Milazzo l’abbattimento delle barriere architettoniche non sia stato ancora previsto E se le altre disfunzioni sono inconcepibili per una località turistica, questo dell’abbattimen-to delle bar-riere ritengo rappresenti un vero e proprio inadempimento di precise norme di legge. Ragion per cui Le chiedo di voler intervenire per risolvere il problema dei portatori di handicap quale innanzi-tutto segnale di rispetto verso la società civile e in secondo luogo di voler attenzionare in modo continuativo tutte le emergenze presenti alla stazione di Milazzo affinchè i disservizi che ormai da troppo tempo si registrino abbiano a cessare e non continuino a produrre conseguenze negative per l’immagine della città che rappresento”.

In chiusura la richiesta di incontro.