Secco 2-0 sul Brindisi: a segno Lasagna su rigore e D'amico
Il Milazzo ritrova il sorriso vincendo 2-0 contro il Brindisi. I tifosi, tornanti al Grotta Polifemo, per la prima volta tra i professionisti, si sono rivelati l’arma in più in questo match sostenendo la squadra dal primo all’ultimo minuto. Per quel che riguarda la gara,i mamertini hanno realizzato una rete per tempo. Al 17′ il Milazzo va in vantaggio con un calcio di rigore realizzato da Lasagna. La squadra pugliese allenata da Rastelli cerca di pareggiare la partita con un tiro in porta di Maiorino, ma Terracciano in due tempi blocca il pallone. Al 57′ bellissima azione dei padroni di casa: cross potente di Quintoni e al volo il centrocampista D’Amico insacca realizzando il secondo gol. Al 62′ Lasagna cerca la doppietta con un tiro dalla distanza ma il portiere Marconato non si fa sorprendere. Al 68′ Brindisi in attacco con Maiorino che crossa per Cecarelli, che tutto solo scivola sfiorando il gol utile ad accorciare le distanze. Al 72′ colpo di testa del nuovo entrato Cejas che non riesce a sorprendere il portiere mamertino. Al 75′ Proietti cerca di chiudere la partita con una conclusione dalla distanza che sfiora il palo. Al 77′ il Brindisi rimane in 9 per l’infortunio di Taurino, che il tecnico Rastelli non può sostituire avendo esaurito i cambi. Al 82′ Quintoni in area di rigore tenta un cucchiaio per servire Iannelli ma il portiere pugliese attento devia in angolo. Al 83′ angolo battuto da Quintoni che Iannelli tuffandosi colpisce di testa, ma sulla linea interviene un difensore ospite.
Tre punti fondamentali: ora il Milazzo sale in classifica allontanandosi dalla zona retrocessione.
Il tecnico mamertino Venuto, negli spogliatoi, ha affermato: “Oggi il mio Milazzo è stato molto ordinato, un Milazzo che continua a dare segnali di crescita, sotto il profilo del gioco ma anche della personalità. Abbiamo dimostrato di essere una buona squadra, che potrà sicuramente combattere in questo torneo. Dall’altra parte il Brindisi in questo campionato sta trovando diverse difficoltà e doveva essere la squadra che doveva stravincere il campionato. Per me è un’emozione immensa aver ritrovato un pubblico che mi ha sostenuto da 6 anni e quindi mi sono sentito più sicuro, anche perché ogni volta che giocavamo a porte chiuse molte partite le abbiamo perse. Voglio rivedere il Grotta Polifemo strapieno, lasciamo perdere che la squadra sta meritando di essere applaudita ma ritengo che questa Lega Pro il Milazzo se la deve curare e allevare e salvaguardare per tutto l’anno, perché è un bene prezioso. La squadra è molto giovane, dobbiamo lavorare con la stessa umiltà e con la stessa tensione che abbiamo messo in queste settimane, perché siamo stati bravi ad uscire da quella fase non semplice. Adesso ci troviamo a 17 punti, lontanissimi dalla zona calda della classifica,pertanto possiamo giocare con maggiore serenità-. (foto ssmilazzo.it)
ANTONIO PETRUNGARO
