Milazzo. Patto di stabilità 2009, intervento del sindaco in Consiglio Comunale

Milazzo. Patto di stabilità 2009, intervento del sindaco in Consiglio Comunale

Milazzo. Patto di stabilità 2009, intervento del sindaco in Consiglio Comunale

martedì 16 Marzo 2010 - 21:05

“Milazzo ha rispettato la norma. Nota del Ministero dell’Interno”

“Il Comune di Milazzo ha rispettato il Patto di stabilità 2009, gestendo i flussi finanziari per il medesimo anno nel rispetto della normativa vigente”.

E’ quanto ha sostenuto ieri sera in consiglio comunale il sindaco Lorenzo Italiano, dopo la ricezione del parere del Ministero dell’Interno, che riscontra una nota inviata dal Comune di Milazzo relativa all’esclusione dal vincolo del patto di stabilità delle spese relative alla stabilizzazione degli ex lavoratori socialmente utili.

“Il Ministero – ha detto il sindaco – ritiene corretto l’operato dell’ente che ha escluso tali spese dai saldi relativi al patto di stabilità per l’anno 2009, gestendo i flussi finanziari nel rispetto dell’art. 8 della legge regionale 14 maggio 2009 che ha previsto proprio questa esclusione. La successiva abrogazione di tale norma, con decorrenza 31 dicembre, infatti non può incidere – ribadisce il Ministero – sul risultato finale dell’esercizio 2009 ai fini del rispetto o, mancato rispetto del patto di stabilità”.

Il sindaco nel comunicare che “l’Ufficio Ragioneria trasmetterà adesso la certificazione al Ministero entro fine marzo”, ha anche fatto riferimento ai consiglieri comunali Pino e D’Amore che nei giorni scorsi avevano diffuso delle note nelle quali comunicavano che il Comune di Milazzo aveva sforato il Patto di stabilità 2009, elencando tutte le conseguenze negative previste dalla legge in questi casi.

“Ancora una volta l’approssimazione, la scarsa conoscenza delle procedure – ha detto il sindaco Italiano – ha caratterizzato l’azione di consiglieri che anziché operare in maniera costruttiva nell’interesse dei cittadini e del mandato ricevuto, a fini meramente elettoralistici, hanno esaltato quella che ritenevano una situazione negativa proprio per offrire un’immagine negativa di questa Amministrazione che di contro ha operato sempre nell’interesse della città e dei suoi cittadini, come dimostrato anche dalla stabilizzazione dei precari che gli stessi consiglieri hanno messo in discussione, quasi a voler stigmatizzare la nostra azione volta a dare serenità a questi lavoratori e alle loro famiglie. Da febbraio sono stati diramati comunicati in tutte le salse, non tenendo minimamente conto che una legge approvata l’ultimo giorno dell’anno non può avere effetto retroattivo. Nonostante tutto come facciamo sempre abbiamo chiesto il conforto delle massime istituzioni e quindi abbiamo atteso il parere del Ministero prima di pronunciarci. Oggi, avendo le carte possiamo farlo. Smentendo in maniera netta coloro che hanno il solo obiettivo di fare disfattismo”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007