Milazzo. Dal sindaco ordinanza per la pulizia dei terreni privati

Milazzo: sino a 680 euro di multa per piante ed erbacce che invadono la strada

Salvatore Di Trapani

Milazzo: sino a 680 euro di multa per piante ed erbacce che invadono la strada

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martedì 24 Maggio 2022 - 13:41

La nuova ordinanza del sindaco di Milazzo dispone la pulizia del verde che, dai propri terreni, invade la sede stradale. Ecco tutti i dettagli

MILAZZO – Con la stagione estiva ormai alle porte, se non già nelle sue fasi iniziali, a Milazzo giunge l’ordinanza del sindaco che dispone la pulizia dei terreni nei quali piante ed erbacce invadono le strade.

Un’ordinanza che ha la finalità di fornire maggiore decoro alle strade, soprattutto in previsione del periodo di maggior afflusso turistico, ma anche volta a favorire la viabilità nel mamertino.

Nello specifico, l’ordinanza prevede che entro 45 giorni dalla sua pubblicazione si provveda alla rimozione “di tutte le piante esistenti e di ogni alberatura che per essiccamento o forte inclinazione risulti pericolosa per la circolazione stradale, in modo che sia sempre evitata ogni situazione di pericolo per la sicurezza della circolazione”.

Nell’ordinanza viene disposta anche “la potatura regolare di siepi e piante radicate sui propri fondi che invadano i confini della proprietà stradale o che provochino restringimenti della carreggiata, limitazioni della visibilità e della leggibilità della segnaletica orizzontale e verticale” e la “rimozione immediata dalla sede stradale di alberi, ramaglie e terriccio provenienti dai propri fondi”.

Multe salate per chi non adempirà entro i termini previsti: si parla di sanzioni che possono arrivare sino a 680 euro. Intanto il sindaco Midili commenta la propria ordinanza, sottolineando che nei prossimi giorni partiranno anche le operazioni di pulizia del verde pubblico.

Midili: “In caso di incidenti dovuti ad incuria del fronte strada responsabilità civili e penali per i proprietari di alberi pericolosi

«Nei prossimi giorni provvederemo a intervenire sul verde –dichiara Midili– ma questa storia del disinteresse dei proprietari che delegano il comune a pulire i loro terreni non può continuare. È evidente la presenza di molte piante ad alto fusto, radicate lungo il ciglio delle strade presenti sul territorio di questo comune, le quali risultano essere spesso ammalorate, suscettibili di caduta o collocate in posizioni pericolose, in quanto i ra­mi, protendenti sulla sede viabile, limitano la visibilità e nascondono i segnali stra­dali interferendo, quindi, con la corretta funzionalità della strada. Tale situazione costituisce grave limitazione alla corretta fruizione, in sicurezza, delle strade pubbliche, rappresentando di fatto un grave pericolo per la circolazione stradale. Tra l’altro in caso di incidenti dovuti ad incuria del fronte strada, possono esservi responsabilità civili e penali per i proprietari di alberi pericolosi che dovesse­ro cadere sulla sede stradale. Ecco perché occorre che gli interessati si attivino».

Un commento

  1. umberto giordano 24 Maggio 2022 13:58

    Se questo concetto è valido per i privati, credo che debba essere altrettanto valido per tutte le strade di proprietà dei Comuni e delle Provincie.

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