"A Camaro siamo tutti africani". Protesta contro la chiusura di Casa Mosè

“A Camaro siamo tutti africani”. Protesta contro la chiusura di Casa Mosè

“A Camaro siamo tutti africani”. Protesta contro la chiusura di Casa Mosè

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martedì 18 Novembre 2014 - 10:59

Breve video tratto dalla pagina facebook del presidente della III circoscrizione, Lino Cucè. Africani e messinesi hanno protestato insieme sul luogo con slogan e striscioni contro la chiusura del centro di accoglienza

“A Camaro siamo tutti africani”, “Casa Mosè non deve chiudere”, “Renato sostieni la giusta accoglienza” e una bandiera della pace. Africani e messinesi hanno protestato insieme a Casa Mosè, la struttura di accoglienza per minori migranti che il Comune vuole chiudere per mancanza di fondi.

Al centro di tutta la vicenda la mancanza di soldi per continuare a mantenere in vita la struttura. Il Comune non ha ancora ricevuto i 120 mila euro stanziati dal Ministero e destinati ai Misna (acronimo con cui si indicano i minori stranieri non accompagnati).

10 commenti

  1. su tale questione manca, sembra, una dichiarazione ufficiale del comune.
    i fondi non sono stati ricevuti o non possono essere erogati causa mancanza di bilancio preventivo di riferimento?
    sarebbe molto utile, in questi casi, fare chiarezza. in assenza di informazioni si rischia di dare colpe a chi non ne ha, oppure di non concentrarsi abbastanza sulla soluzione del problema.

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  2. su tale questione manca, sembra, una dichiarazione ufficiale del comune.
    i fondi non sono stati ricevuti o non possono essere erogati causa mancanza di bilancio preventivo di riferimento?
    sarebbe molto utile, in questi casi, fare chiarezza. in assenza di informazioni si rischia di dare colpe a chi non ne ha, oppure di non concentrarsi abbastanza sulla soluzione del problema.

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  3. certo che questa accoglienza dei minori sta diventando un bisinisse (cit. totò truffa 62)

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  4. certo che questa accoglienza dei minori sta diventando un bisinisse (cit. totò truffa 62)

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  5. Perché il filmato non mostra quanti erano i dimostranti? i dimostranti erano così pochi che era meglio non farli vedere? Il titolo del pezzo “A Camaro siamo TUTTI africani” lascia intuire che c’era una folta rappresentanza degli abitanti della zona, vorrei fare capire all’autore che si può avere ragione anche se si è in pochi. Non c’è nulla di male.

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  6. Perché il filmato non mostra quanti erano i dimostranti? i dimostranti erano così pochi che era meglio non farli vedere? Il titolo del pezzo “A Camaro siamo TUTTI africani” lascia intuire che c’era una folta rappresentanza degli abitanti della zona, vorrei fare capire all’autore che si può avere ragione anche se si è in pochi. Non c’è nulla di male.

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  7. Fiero di avere concittadini così che lottano per i diritti. Contro l’ipocrisia di chi difende i minori, ma sono se sono suoi nipoti e figli e poi vanno a battersi il petto in chiesa. Vi stimo.

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  8. Fiero di avere concittadini così che lottano per i diritti. Contro l’ipocrisia di chi difende i minori, ma sono se sono suoi nipoti e figli e poi vanno a battersi il petto in chiesa. Vi stimo.

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  9. Il Problema principale non è la chiusura di “Casa Mosè”, ma la giusta accoglienza e come tale, una collocazione adeguata per i ragazzi, non si possono togliere da quello che ormai è un contesto familiare e inserirli in un’Ospizio o Comunità di recupero. Dopo più di 100 giorno devono passare ad una struttura di secondo livello o SPRAR, per avere una percorso che li possa fare andare avanti e non indietro. “Casa Mosè” non deve chiudere perché ormai non ci sono più posti per ospitare i migranti e con questa chiusura MESSINA sta perdendo una grande opportunità. BASTA NASCONDERSI DIETRO ALLE FACCIATE.

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  10. Il Problema principale non è la chiusura di “Casa Mosè”, ma la giusta accoglienza e come tale, una collocazione adeguata per i ragazzi, non si possono togliere da quello che ormai è un contesto familiare e inserirli in un’Ospizio o Comunità di recupero. Dopo più di 100 giorno devono passare ad una struttura di secondo livello o SPRAR, per avere una percorso che li possa fare andare avanti e non indietro. “Casa Mosè” non deve chiudere perché ormai non ci sono più posti per ospitare i migranti e con questa chiusura MESSINA sta perdendo una grande opportunità. BASTA NASCONDERSI DIETRO ALLE FACCIATE.

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