Il ragazzo è stato trovato ad Alì Terme in buone condizioni di salute dagli uomini della Capitaneria. Altra segnalazione a Marmora a Messina (anche in questo caso a lieto fine)
NIZZA – L’allarme lanciato dalla mamma di un ragazzo di 16 anni allontanatosi a nuoto da Nizza di Sicilia ha fatto scattare i soccorsi degli uomini della Capitaneria di porto per la probabile scomparsa in mare. Nella cittadina jonica si sono vissuti momenti di grande apprensione. La segnalazione era giunta tramite il numero blu 1530 alle 17,15 di ieri. Sono stati impiegati una pattuglia terrestre, le unità navali mv cp2088 e il gc a82 della Capitaneria di porto di Messina e la mv cp801 della Capitaneria di porto di Reggio Calabria. E’ stato altresì richiesto altresì un pattugliamento aereo del velivolo modello p68 ad ala fissa del 5° reparto volo della polizia di stato di Reggio Calabria. Un dispiegamento che ha consentito di scandagliare il litorale da Roccalumera a Giampilieri. Il 16enne è stato intercettato e soccorso ad Alì Terme. Le sue condizioni di salute erano buone. In pochi minuti è stato riconsegnato alla mamma. Altro allarme per una segnalazione a Marmora (Messina) dove era stato per disperso un uomo di 34 anni. Si era allontanato a nuoto dalla riva, dove è poi rientrato autonomamente. La Capitaneria aveva utilizzato mezzi in mare e a terra già utilizzati nel precedente intervento. Anche ai bagnanti più esperti, il comandante della Capitaneria di Messina, capitano di vascello Giacomo Cirillo, ha raccomandato massima prudenza e ricordato di rispettare le normative vigenti in mare e le normali regole di cautela e di non allontanarsi dalla costa.
