La Procura generale insiste: l'indagine non va archiviata. Attesa a Lipari per la decisione sul caso simbolo della lotta per salvare l'ospedale
BARCELLONA – C’è attesa per la decisione del giudice per le indagini preliminari di Barcellona, Antonio Orifici, sul caso di Lorenza Famularo, la ventiduenne di Lipari scomparsa nel 2020 dopo cinque giorni di andirivieni dal pronto soccorso. Un caso diventato simbolo, per tutta la comunità eoliana, della lotta per salvare l’ospedale di Lipari.
Dopo la clamorosa avocazione delle indagini da parte della Procura Generale di Messina, che contesta la decisione della Procura ordinaria di archiviare le ipotesi di reato legate all’aspetto sanitario, si è celebrata l’udienza al Tribunale di Barcellona, davanti al GIP.
L’Accusa ha chiesto di intervenire dopo aver ascoltato le parti civili e la parola è passata agli avvocati Nunzio Rosso e Vincenzo La Cava, che assistono la famiglia di Lorenza. I due legali hanno ribadito che il caso non va archiviato, e va approfondito l’aspetto legato ai livelli di assistenza dell’ospedale di Lipari, all’organizzazione del servizio da parte delle istituzioni regionali.
Il procuratore generale è allora tornato a ribadire di voler annullare la richiesta di archiviazione depositata dalla Procura ordinaria, e il giudice si è riservato la decisione. A questo punto potrebbe chiedere un nuovo approfondimento alla Procura, o disporre l’imputazione coatta degli indagati, per i quali si aprirebbe il processo.