Un messinese disabile scrive al Comune e chiede di rendere fruibile la spiaggia negata da anni

La spiaggia libera di Mortelle a Messina non è facilmente raggiungibile e sono tanti, troppi, i metri che i residenti ed i turisti devono percorrere a piedi prima di trovare un accesso fruibile.
Un cittadino messinese, residente a Mortelle ed invalido al 100%, denuncia l’assenza di accessi alla spiaggia libera e la condizione di incuria e degrado della zona dovendo percorrere – zigzagando ed evitando le macchine in transito o parcheggiate – centinaia di metri a piedi prima di raggiungere l’unico accesso pedonale fruibile per raggiungere la spiaggia libera, desistendo purtroppo in molte occasioni.

Il paradosso del “mare negato” si concretizza poi nella incomprensibile chiusura e sprangatura di uno degli accessi alla spiaggia libera più ampi di tutta l’intera zona, quello che fiancheggia l’ormai ex hotel “Giardino delle palme”, oltre che di numerosi altri ingressi.

Hoo deciso di denunciare questa situazione per chiedere un intervento dell’Assessore alle Politiche del Mare del Comune di Messina sperando che possa trovare una soluzione a questa annosa problematica che riguarda ed interessa non soltanto me ma molti altri residenti della zona.”, dice l’uomo che preferisce rimanere anonimo.
Basterebbe intervenire per ottenere l’apertura del cancello fiancheggiante l’ex hotel “Giardino delle palme” e degli altri ingessi incomprensibilmente sbarrati e sarebbe opportuno adoperarsi per rimuovere la condizione di incuria e degrado dell’intera area” ha dichiarato, amareggiato, il cittadino messinese.

Come commentare a tanta INCIVILTA’ VANDALICA-ZINGARESCA?
Purtroppo questa è la ISTINTIVA BESTIALE INDOLE del messinese attuale buddace: senza ideali e morale, sfoga la propria disgraziata “esistenza” nel VANDALIZZARE quanto trova intorno a se, senza tener minimamente conto che i luoghi sono TEMPLI DIROCCATI di un periodo messinese in cui si poteva andar fieri sia dei luoghi che delle persone (il lussuoso giardino delle palme con la piscina, le gestioni aziendali di famiglie orgogliosamente messinesi- Rodriguez e Billè,-; i concerti e le feste ivi tenuti).
L’esistente di oggi …..fa rabbrividire. Non è l'”ABBANDONO DEI LUOGHI” che demoralizza ma il NON AGIRE delle competenti istituzioni (in primis, Comune, Capitaneria di Porto e, non ultima, la SANA MAGISTRATURA. TUTTI SANNO ma nessuna cerca di porre rimedio.
TANTO DA LA MISURA della NECESSITA’ di abbandonare codesto …VERMINAIO.