Oggi l'autopsia sul corpo di Giovanni Crisafulli, il barcellonese morto al Policlinico dopo un intervento di bendaggio gastrico

Sarà conferito oggi l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo di Gianluca Crisafulli, il 45enne di Barcellona morto venerdì scorso al Policlinico, dopo un intervento di bendaggio gastrico.

Il sostituto procuratore Rossana Casabona ha convocato il medico legale per le 13: gli chiederà di esaminare il corpo dell’uomo ed eseguire tutti i rilievi necessari per stabilire innanzitutto l’esatta causa del decesso, poi indicare se le procedure eseguite dai medici sono state corrette o se qualcosa non è andato come avrebbe dovuto.

In vista dell’esame medico legale, il magistrato titolare del caso ha iscritto nel registro degli indagati tre medici del Policlinico, a titolo cautelativo nei loro confronti, così che possano partecipare con le garanzie previste dalla legge all’autopsia, che è un atto tecnico irripetibile. Si tratta dei tre componenti dell’equipe che sono intervenuti d’urgenza quel venerdì, cercando di strappare Crisafulli alla morte, quando le sue condizioni sono sembrate palesemente gravi. L’ipotesi di reato è di omicidio colposo.

Soltanto dopo i risultati dell’autopsia il Pm avrà maggiori indicazioni per capire se estendere l’indagine anche ad altri sanitari o, al contrario, se la morte di Crisafulli era inevitabile, è dovuta ad altre cause e l’intervento di bendaggio gastrico, o il trattamento successivo, non hanno influito sul decesso. Giovanni Crisafulli era ricoverato da diversi giorni al Policlinico.