Consiglio provinciale, ricomincia la maratona

Consiglio provinciale, ricomincia la maratona

Rosaria Brancato

Consiglio provinciale, ricomincia la maratona

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domenica 18 Novembre 2012 - 17:22

La seduta della scorsa settimana si è conclusa dopo 16 ore di dibattito alle 2.50 del mattino di sabato. Lunedi tornerà a riunirsi il Consiglio provinciale, ma se non verrà trovato l'accordo tra amministrazione e opposizione è probabile che la maratona degli oltre 3.200 emendamenti presentati continui

Torna a riunirsi il Consiglio provinciale alle prese con la discussione sul bilancio, dibattito divenuto un terreno minato dopo l’impossibilità di trovare un accordo tra amministrazione e opposizione dell’Aula, fatto questo che ha comportato la decisione dei consiglieri Pippo Lombardo e Roberto Cerreti di non ritirare gli oltre 3.400 emendamenti. La seduta fiume di venerdì si è conclusa all’alba di sabato con appena 20 emendamenti discussi e da domani si ricomincia.

“ Dopo 16 ore di dibattito- scrive Cerreti- la trattazione di appena 20 emendamenti e 84 interventi consecutivi miei e del collega Pippo Lombardo, finalmente Ricevuto e la sua “strana composizione di maggioranza”, sono capitolati mettendo di canto l’arroganza e la scompostezza dei giorni scorsi, e lasciando spazio ad una ritrovata necessità di dialogo con le forze d’opposizione”.

I due consiglieri, impegnati in una maratona oratoria d’opposizione, come si suol dire “li hanno presi per stanchezza”, dal momento che la seduta di domani, fissata alle 10, consentirà anche agli esponenti dei Comuni della provincia interessati al bilancio di partecipare e seguire i lavori.

“ Non solo i pochi eletti amici di questa Amministrazione potranno seguirla- prosegue il consigliere di Mli- una giunta definita “straordinaria” nella sua composizione dal Presidente Ricevuto, e che in effetti straordinaria lo è davvero in base al numero da guinness di assessori provinciali, che pongono “la Provincia Regionale di Messina come l’Ente Locale con più assessori d’Italia”.

Il rinvio della seduta di bilancio è scaturito dopo una conferenza dei capigruppo, alle due del mattino di sabato, a conclusione di una seduta fiume. I consiglieri della minoranza hanno chiarito i motivi che li hanno spinti a presentare la mole di emendamenti, in mancanza, dicono, di ogni possibile dialogo con l’amministrazione. Punti roventi restano le risorse per la manutenzione ordinaria e l’ammodernamento delle strade provinciale, e il finanziamento di due milioni e mezzo di euro per completare parte del 2° lotto dello scorrimento veloce Patti – S. Piero Patti nonché delle somme necessarie per la realizzazione della bretella di collegamento tra la strada provinciale e la frazione di Colla a Librizzi, per i quali il Bilancio attualmente non prevede alcun stanziamento.

“Tra gli altri argomenti prioritari- prosegue Cerreti- la destinazione delle risorse per la pulizia dei torrenti previste in bilancio direttamente nella gestione dei comuni così da evitare lungaggini ed accavallamenti inutili di competenze tra gli enti mettendo a rischio l’incolumità dei cittadini. Chiediamo inoltre il potenziamento del corpo di Polizia Provinciale e l’opportunità di rivedere le metodologie di finanziamento delle 9 strutture scolastiche di istruzione secondaria, tra le quali ricordiamo i casi più delicati di Patti e S. Teresa di Riva che, per l’ennesima volta e dopo aver visto i bandi finire deserti per 3 volte consecutive, l’Amministrazione tenterà di realizzare con la formula finanziaria del leasing in costruendo”.

Se non sarà trovato un accordo tra opposizione e amministrazione è probabile che il muro contro muro continui e che a dar manforte nella maratona ai consiglieri Lombardo e Cerreti accorrano tutti gli altri esponenti dell’opposizione, facendo proseguire il dibattito fino al 2013…..

Rosaria Brancato

Un commento

  1. Il patto di stabilità è stato rispettato o è stato sforato? In caso di quanto è stato sforato? Consiglieri Provinciali siamo messi come il comune di messina? Il bilancio di previsione doveva essere approvato a dicembre, ma del 2011, in un ente normale. Siccome però siamo a Messina ed in Sicilia, siamo speciali anche in questo: approviamo a fine anno un bilancio di previsione. E’ vero quanto ha dichiarato Ricevuto in conferenza stampa che nel 2013 il governo Monti ha tagliato 3.000.000 di euro alla provincia di Messina? Se è così come può essere il bilancio 2012 uguale a quello degli altri anni, oppure il ragioniere generale ha fatto un copia/incolla dei bilanci precedenti?

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