Musumeci ci ripensa: "Sì ai rientri ma uniamo affetti, prudenza e sicurezza" VIDEO

Musumeci ci ripensa: “Sì ai rientri ma uniamo affetti, prudenza e sicurezza” VIDEO

Rosaria Brancato

Musumeci ci ripensa: “Sì ai rientri ma uniamo affetti, prudenza e sicurezza” VIDEO

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lunedì 04 Maggio 2020 - 17:34

"Sono un padre e un nonno e capisco. Ma dobbiamo procedere con cautela". Chiede più voli e più navi ma invita alla prudenza

Musumeci prova ad allargare le maglie sui rientri dei siciliani a casa. Le proteste di chi in queste ore ha scritto “La Sicilia è casa mia ma mi volta le spalle”, sono arrivate a destinazione. Così su Facebook il presidente della Regione Siciliana, pur continuando a chiedere rigore e sicurezza, va incontro al grido delle famiglie.

Coniugare affetti e prudenza

Ho ricevuto centinaia di richieste da parte di ragazzi, ‘ci faccia a rientrare, ci faccia rientrare’. Sono un padre, sono un nonno e comprendo benissimo l’emozione, l’affetto e le necessità che si pongono in una famiglia. Abbiamo il dovere di trovare il punto di equilibrio per coniugare da una parte le esigenze affettive e dall’altra quelle della prudenza e della cautela per evitare che si possa entrare in Sicilia senza sapere di essere portatori del virus. Come succede anche agli asintomatici. Quindi buon rientro a chi ha più di un motivo per rientrare nella nostra isola, per il resto guardiamo avanti.

Più voli, più navi

Bisogna allargare un po’ la maglia in questa fase 2- dice Musumeci- Per questo abbiamo chiesto al ministero dei Trasporti di portare i voli da Roma per Palermo e Catania da due a quattro per ciascun aeroporto. Spero che l’Alitalia non si abbandoni a speculazioni, perché mi risulta che il costo dei voli negli ultimi giorni sia assolutamente inaccessibile è inaccettabile. Per quanto riguarda i treni manteniamo il treno da Roma a Messina. Sullo Stretto invece chiediamo di passare dalle attuali 5 corse a 8 corse. Man mano che il tempo scorre valuteremo il dato epidemiologico e quindi aumenteremo, chiederemo di aumentare, di volta in volta il numero dei voli, il numero delle corse del treno e il numero delle corse sullo Stretto“.

Rispettare tutti le regole

Musumeci ricorda che finora comunque i pendolari dell’emergenza sullo Stretto hanno avuto modo di transitare così come quelli che avevano gravi motivi personali, sanitari o di famiglia. “Adesso allarghiamo un po’, e possono rientrare anche coloro che si vogliono ricongiungere con le proprie famiglie. Ma per farlo devono rispettare le solite regole, cioè la verifica al momento dello sbarco e poi la quarantena. Questo è necessario perché nessuno deve pensare che la partita sia chiusa“.

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2 commenti

  1. Ma quale prudenza? Come sempre Musumemeci pensa alla sua Catania e chiede più voli. Che senso ha far arrivare a Messina il treno da Roma e che invece dovrebbe arrivare a Siracusa e Palermo? Pensa che limitandolo a Messina si limita il contagio? Questa politica di Musumemeci altro non è che un perfetto assist per le ferrovie che da anni tentano di limitare al massimo i collegamenti da e per la Sicilia dal resto d’italia e finalmente un governatore da loro una mano

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  2. Ma perché non richiudete tutto? Che già in giro è un caos e la gente fa festini…. boh….

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