Gambizzato ventottenne titolare di internet point, rapinato incasso serata. Bottino di 4mila euro

Gambizzato ventottenne titolare di internet point, rapinato incasso serata. Bottino di 4mila euro

Simona Arena

Gambizzato ventottenne titolare di internet point, rapinato incasso serata. Bottino di 4mila euro

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sabato 16 Febbraio 2013 - 21:52

Nuova sparatoria in città . Nei pressi di villa Dante, all'incrocio con via Napoli un ventottenne incensurato che gestisce un internet point è stato raggiunto alle gambe da uno dei due proiettili sparati da un rapinatore che si è impossessato dell'incasso della serata. Sul posto la Squadra Mobile

A distanza di tre giorni si registra una nuova gambizzazione a Messina. In serata poco dopo le 22.30 un ventottenne incensurato,Enzo Vinci, che gestisce un internet point, nei pressi di villa Dante all'incrocio di via Napoli è stato ferito alle gambe da due proiettili sparati da una persona a bordo di uno scooter Yamaha Tmax. Il centauro non è sceso dal veicolo, ma si è avvicinato al suo bersaglio e ha esploso due colpi di 7.65, uno dei due proiettili ha centrato la vittima alle gambe. L'uomo si è accasciato per terra. Prima di far perdere le tracce, il centauro si è impossessato dell’incasso della serata. Quattromila euro il bottino della rapina.
Nel frattempo è stata allertata la Polizia di Stato. Sul posto gli investigatori della Squadra Mobile. Il ventottenne colpito alle gambe è stato trasportato all'ospedale Piemonte, non corre pericolo di vita.

Lo scorso giovedì in via Palermo alle 11.30 sempre due colpi di 7.65 erano stati esplosi contro il quarantunenne Santino Micali. L'uomo stava ristrutturando una palestra quando una persona con il volto coperto lo ha raggiunto e gli ha sparato centrandolo alla gamba sinistra.

Un commento

  1. La crisi si fa sentire, a breve chiederanno anche il pizzo sulla casa ,insomma la versione malavitosa dell’IMU!!!Nessun politico parla ,dico neanche un accenno ,alla situazione delinquenziale del Sud,il vero freno allo sviluppo.Ogni giorno sentiamo di arresti eccellenti, di retate incredibili, di sequestro di beni a livelli altissimi, di ingenti patrimoni, eppure ogni giorno , siamo punto e a capo con il problema pizzo/mafia!!Ora se non è masochismo questo ,cos’altro potrebbe esserlo? Portarsi dietro un cancro enorme ,la mafia, sperando di poter risollevare i problemi lavorativi del sud ,è pura follia, per le persone normali, ma forse per altri è conveniente e redditizio, mantenerci in uno Stato di semi arretratezza per poterci controllare meglio durante le elezioni.Mi chiedo ma una persona che tenta disperatamente di aprire un’attività è possibile che nel 2013, debb ancora essere gambizzato perchè non ha pagato il pizzo o non lo vuole pagare, in un paese che parla di Europa/Occidente?Ormai la mia età non mi permette più di sperare in un cambio della situazione. Piango al pensiero dei tanti giovani che dovranno emigrare dalla loro terra per trovare un futuro.

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