Conferenza dei servizi con i vertici regionali e nazionali di Vdf e Protezione civile. Unità di intenti sull'elaborato presentato nel corso dell'incontro
ROCCALUMERA. Tutto è rimandato all’approvazione del progetto esecutivo, ma sin da adesso la progettazione è idonea. Il presidio permanente dei vigili del fuoco comporterà la presenza di 25 unità permanenti e 4 mezzi stabili. Ci vorrà ancora del tempo per dare una dimora definitiva ai pompieri. “L’impegno dell’Amministrazione centrale – spiega l’ingegnere Guido Parisi, delegato del capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (Gioacchino Giomi) alla Conferenza di servizi che ha avuto luogo ieri all’Antica filanda – è stato innanzitutto quello di potenziare l’organico del comando di Messina, orientato su Roccalumera per quanto riguarda il versante jonico. Oggi si registra l’impegno dell’Amministrazione comunale, regionale e anche del Vigili del fuoco, a livello nazionale, per dare la giusta casa ai vigili del fuoco proprio qui, a Roccalumera”.
La Conferenza di servizi è stata indetta dal sindaco Gaetano Argiroffi, al fine di accelerare e snellire l’iter burocratico amministrativo e finanziario attinente il progetto definitivo per la realizzazione del Distaccamento permanente dei pompieri. Per il quale il ministero ha già inviato gli uomini. Adesso bisogna trovare i locali. Al rappresentante nazionale dei vigili del fuoco chiediamo quanto ci vorrà prima di vedere l’opera realizzata. “I tempi – risponde l’ingegnere Parisi, direttore centrale delle risorse logistiche e strumentali – sono quelli dei lavori pubblici. Normalmente questi tipi di interventi, che prevedono investimenti di un paio di milioni di euro, richiedono sotto il profilo procedurale almeno 24-36 mesi. Sappiamo che Messina con la sua intera provincia deve essere attenzionata per le criticità legate alle operazioni di soccorso. E Roccalumera, in questo contesto, è per noi una priorità”.
Ad aprire i lavori, nel corso dei quali è stato presentato il progetto della Protezione civile, è stato il sindaco Argiroffi. Ha evidenziato le caratteristiche dell’area individuata, che sorge a valle dell’area artigianale, nella zona sud del paese, a ridosso dello svincolo autostradale. “Quella di oggi – chiosa il primo cittadino – è la prima tappa di un articolato percorso che ci porterà alla realizzazione di un’opera fondamentale per la nostra cittadina e l’intero comprensorio. La presenza dei vertici regionali di Protezione civile e Vigili del fuoco è il segno tangibile dell’impegno che si sta mettendo per giungere ad una conclusione in tempi ragionevoli”. Alla Conferenza di servizi sono intervenuti il direttore regionale e il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Giovanni Fricano e Pietro Foderà ed esponenti di spicco della Protezione civile siciliana, quali il direttore del Dipartimento regionale Calogero Foti ed il responsabile dei progetti Salvatore Lizzio. Con loro, il direttore provinciale Alfredo Biancuzzo.
Al tavolo c’erano anche il segretario nazionale e provinciale della Confasl Antonio Retto e Confsal Messina Antonio Orecchio. Presente anche l ex direttore regionale dei vigili del fuoco Calogero Murgia che ha seguito e fortemente sostenuto durante il suo mandato la necessità di avere a Roccalumera un distaccamento permanente. Dovevano essere presenti per suggellare la volontà del Governo regionale di finanziare il costo dell’ opera anche il presidente della Regione Rosario Crocetta e l’assessore regionale alle infrastrutture Luigi Bosco. Purtroppo impegni istituzionali sopraggiunti non hanno permesso di essere presenti, ma hanno annunciato che verranno prossimamente. Sono intervenuti anche il vicesindaco Biagio Gugliotta, l’assessore alla Protezione civile Elio Cisca, l’esperto del sindaco Carmelo Saitta ed i sindaci di Pagliara e Mandanici, Sebastiano Gugliotta e Armando Carpo.
Carmelo Caspanello
