Al Comune inizia l’era Le Donne: Conferenza dei dirigenti ogni 15 giorni

Al Comune inizia l’era Le Donne: Conferenza dei dirigenti ogni 15 giorni

Danila La Torre

Al Comune inizia l’era Le Donne: Conferenza dei dirigenti ogni 15 giorni

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lunedì 28 Ottobre 2013 - 16:06

Il segretario/direttore punta sullo spirito di collaborazione con la dirigenza comunale, ma chi ha avuto modo di interfacciarsi con lui in questi primi giorni di attività a Palazzo Zanca, lo descrive come un burocrate piuttosto rigido ed intransigente. Nel rapporto con i dirigenti, potrebbe quindi passare presto dal guanto di velluto al guantone

Primo faccia a faccia tra il neo segretario/direttore generale del Comune di Messina, Antonio Le Donne, ed i dirigenti di Palazzo Zanca. Durante l’incontro, che si è alla presenza dell'assessore al personale, Nino Mantineo, si è discusso del riordino della macchina Amministrativa, per renderla più funzionale e coerente agli obiettivi dell'Ente attraverso il totale coinvolgimento della classe dirigente di Palazzo Zanca, ed è stata effettuata una prima disamina delle problematiche di ogni settore della struttura municipale.

Il segretario Le Donne ha evidenziato che “dopo 21 anni, come ho già precisato in altra sede, per me è un piacere essere qui e poter dare il mio contributo sulla base dell'esperienza acquisita in relazione alle necessità, che si presenteranno nel corso dell'attività Amministrativa. Io sono al servizio dell'Ente e vostro nello spirito di una reciproca e fattiva collaborazione”.

Al termine della riunione, il segretario Le Donne si è intrattenuto qualche minuto, nei corridoi di Palazzo Zanca, con i giornalisti”: “Quello odierno è stato un primo confronto con i 19 dirigenti comunali. Ho detto loro – ha spiegato ancora il direttore generale del Comune- di prendere le critiche che provengono dall’esterno come informazioni , di cui tenere conto per migliorare l’attività dirigenziale dell’ente”.

Intento dichiarato del segretario/direttore Le Donne è quello di avviare, già nei prossimi giorni, incontri individuali con tutti i dirigenti, per affrontare le problematiche dei singoli settori, ed indire ogni 15 giorni una Conferenza dei dirigentiper discutere dei temi intersettoriali. Tra gli obiettivi il miglioramento della struttura organizzativa dell'Ente, per dare risposte concrete ai cittadini attraverso l'erogazione di servizi, compatibilmente con la grave crisi finanziaria del Comune”. Un migliore funzionamento della macchina amministrativa passerà anche dalla rimodulazione del personale, a proposito della quale il segretario ha voluto precisare: “A volte la percezione di un dirigente non corrisponde alla realtà sul numero di risorse umane davvero necessarie in un Ufficio o Dipartimento, ma è ovvio lavoreremo per garantire la massima efficienza”

Nell’incontro odierno, Le Donne non ha impartito alcuna direttiva ai dirigenti del Comune, volendo piuttosto puntare sullo spirito di collaborazione . Ma chi ha avuto modo di interfacciarsi con lui in questi primi giorni di attività a Palazzo Zanca, lo descrive come un burocrate piuttosto rigido ed intransigente. Nel rapporto con i dirigenti, potrebbe quindi passare presto dal guanto di velluto al guantone. (DLT)

17 commenti

  1. E tutti gli altri dirigenti che annoverava il comune di Messina che fine hanno fatto. Tutti in pensione, retrocessi o imboscati, non si parlava di 50 dirigenti o giù di lì.
    Comunque, buon lavoro al neo Direttore, ci attendiamo grandi cose visto il prestigio che lo ha preceduto e lo accompagna.

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  2. COMMENTO APERTO AD ANTONIO LE DONNE.Carissimo concittadino non vorrei essere nei suoi panni,da anni scrivo su TempoStretto,di un ASSETTO MACROSTRUTTURALE del Comune,anacronistico e delle repubbliche senza potere,sono le 8 AREE di COORDINAMENTO,al cui interno i 30 DIPARTIMENTI come dei principati indipendenti.Il quadro si completa con 3 UNITA’ di PROGETTO,anche se le competenze di due di esse sono trasferite al Demanio-Patrimonio e alla Cultura.A questo schema dobbiamo aggiungere la DIREZIONE GENERALE con 6 uffici,il SEGRETARIO GENERALE con 4,ma il quadro è ancora incompleto,mancano i 5 regni dell’AREA Sindaco,dalle Grandi Opere alla Protezione Civile,passando per la Polizia Municipale e Avvocatura,per finire al Gabinetto del Sindaco.Facciamo la somma,sono in tutto 56 a fronte di 19 DIRIGENTI.Questo schema era confacente al numero elevato di burocrati,anzi andava oltre,infatti produceva ad arte gli AD INTERIM,addirittura in DIPARTIMENTI vitali per le sorti del territorio,caso emblematico fu il dipartimento Attività edilizia e Repressione Abusivismo,ad interim per il decennio in cui le nostre colline furono devastate dal cemento armato.Oggi questa organizzazione provoca 22 AD INTERIM e 4 sedi VACANTI.Questo organigramma e un controllo di gestione fatiscente(provate a leggere le conclusioni alle loro relazioni delle dott.sse SCUDERI e MENNE)sono due delle cause principali di scarsi servizi ai cittadini,NESSUNO RENDE CONTO DEL PROPRIO OPERATO,cosi si spiega l’enorme evasione di oneri e tributi di ogni tipo,gravando soltanto su una minoranza di messinesi.In questo contesto gli aspetti positivi di Palazzo Zanca,come quello da me esaltato sulla progettazione delle piazze e scalinate storiche,sono un miracolo.Ottocentesco è tenere in piedi il DIPARTIMENTO TRIBUTI,nei Comuni moderni è sostituito dal Dip. ENTRATE e LOTTA ALL’EVASIONE,le parole contano.Il numero delle AREE deve essere minore,non più di 3 o 4,e devono avere,anche nel nome,gli elementi di governo complessivo della città. Immagino un AREA di SERVIZI AL CITTADINO, AREA ECONOMIA-INNOVAZIONE-SVILUPPO, AREA SERVIZI AL TERRITORIO, AREA SINDACO e ISTITUZIONI,coordinate da dirigenti senza altro incarico,che rendano conto dei risultati,direttamente al Direttore Generale e di conseguenza al Sindaco. BUONA FORTUNA

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  3. Si avvertiva la necessità di un superdirettore mega galattico che cominciasse a convocare i dirigenti subalterni a tavole rotonde.

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  4. Egregio Dott. Antonio Le Donne, occorre mettere un pò di ordine al personale, che, hanno qualifiche non attinenti, rispetto all’area di appartenenza attualle. Ci sono tecnici che dovrebbero prestare servizio all’urbanistica e invece sono in tutt’altra parte. Per non parlare delle selezioni interne “tagliate su misura”. Ci sono dipendenti ex operatori ecologici, che erano stati dichiarati non idonei ed hanno partecipato alla selezione interna per idraulico, muratore, falegname e magazziniere, dichiarati vincitori! Possibile che l’amministrazione ha consentito a questa vergogna? Non idonei per spazzare le strade e idonei a fare il muratore, falegname, idraulico ecc… ecc… e dove prestano servizio? Anche questo è successo e succede “solo” al Comune di Messina.

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  5. si ingrossa la schiera dei professoroni! ah beh, siamo abituati ai bei discorsi…

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  6. Si riuscirà una volta x tutte a fare in modo che la struttura amministrativa non produca più debiti fuori bilancio??? Sono infatti convinto che una rilevante parte di tali debiti siano dovuti all’irresponsabile funfionamento che spesso contraddistingue alcuni Dipartimenti comunal. E’ ormai d’uso alimentare il ricorso dei cittadini ai tribunali civili per non assumere responsabilità o per caos finanziario ed alla fine, tale “prassi”, produce spesso, sia pure dopo molti anni, debiti fuori bilancio e costi aggiuntivi.
    Bisogna interrompere definitivamente tale prassi per avere un futuro!

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  7. Nino Principato 29 Ottobre 2013 07:41

    Per i dipendenti nessuno dice mai niente. Ci sono moltissime eccellenze nel Comune di Messina che sono quotidianamente mortificate, non esiste il concetto di premialità per chi veramente merita, non esistono le posisizioni organizzative tantomeno le alte professionalità, riconosciute dalla Legge ma mai attivate, si preferisce continuare a dare gli interim ai dirigenti.
    Arch. Nino Principato

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  8. Le eccellenze del Comune di Messina sono sommerse e tacitate dalla valanga di inetti (eufemismo per evitare termini più pesanti ma calzanti)collocati in modo funzionale agli scopi delle maggioranze e delle “opposizioni” in almeno trent’anni di amministrazioni. Il “posto al Comune” è stato sempre il prodotto più ambito negli scaffali del supermercato dei voti di scambio.
    Che le eccellenze alzino la testa. Se non ora quando?

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  9. BUON LAVORO

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  10. Speriamo che questo Segretario/Direttore, “mega galattico”, scelto dal fido Scudiero e dal Ministro d’Alia faccia grande cose e in tempi ragionevolmente brevi. Il suo curriculum da paura ci conforta e ci rassicura. Lo aspettiamo all’opera in questa prima scommessa con i dirigenti di Palazzo Zanca. Ho letto che si è ridotto del 50% l’indennità di Direttore Generale. Se è vero ritengo che sia cosa buona e giusta Ma proporrei, a lui che è un Manager ultra navigato, di mettere nero su bianco gli obiettivi che si prefigge di raggiungere (annuali)e solo dopo un’ attenta verifica (formale) del loro raggiungimento passerei alla liquidazione dell’indennità di D.G. prestabilita. Che ne pensa dott. Le Donne, è disponibile a scommettersi l’indennità?

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  11. purtroppo è difficile da credere che al comune di messina ci siano eccellenze… mortificate o meno, dai risultati non si sono mai viste…

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  12. ARCH. PRINCIPATO LEI CHE COMMENTA ALLE ORE 9,41, ERA IN UFFICIO O A CASA? NEL CASO CHE A QUELL’ORA FOSSE IN UFFICIO NON E’ GIUSTIFICABILE IL SUO COMMENTO CHE, FORSE MOLTO IPOCRITAMENTE, NEL TIRARE LA VOLATA AI SUOI COLLEGHI PARI GRADO NON FA ALTRO CHE SPONSORIZZARE LA PROPRIA POSIZIONE. SPERO COMUNQUE CHE LE DONNE RIESCA A FAR FUNZIONARE LA MACCHINA AMMINISTRATIVA, MA SARA’ MOLTO DIFFICILE!!

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  13. Non credo che il Ministro D’Alia e/o chi per lui possa avere interesse a sponsorizzare un “mega galattico” con precedenti importanti in Democrazia Proletaria (e non Cristiana).

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  14. Dove sono le eccellenze tra i dirigenti del Comune di Messina, forse saranno state al momento dell’assunzione, ma a furia di dire signorsì l’unica cosa che sapranno dire è “caliti iunco chi passa ‘a china”. Ancora aspettano.

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  15. Caro LUCCIO, va benissimo essere spigolosi, ma che il progettista di piazze e scalinate storiche, in giro per Messina, per verificare la conformità dei lavori al suo progetto, non possa, con il suo telefonino, leggere e commentare, per una manciata di minuti, il tempo della sua pausa, mi pare davvero troppo.( Fra parentesi, insieme ai suoi colleghi, impegnati in questo importante intervento di opera pubblica, ci fanno risparmiare picciuli, rispetto al passato, cui eravamo abituati, penso che solo la gestione in house dei servizi possa essere un elemento strategico per lo sviluppo del territorio e di dinamismo del Comune, io ci credo). Cosa pensi invece di un Consiglio Comunale, che su 4 ore e 20 minuti, dalla convocazione a fine seduta, lavori meno di 2 ore effettive, senza produrre uno straccio di delibera esecutiva? Conosco Nino PRINCIPATO solo come divulgatore della Urbs Messana, insieme a Franz RICCOBONO è uno dei pochi rimasti in città, e vogliamo criticarlo per un legittimo commento.

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  16. CARO MARIEDIT mi aspettavo il Tuo commento in difesa di PRINCIPATO il quale ha altri mezzi a disposizione per SPARARE contro la sua amministrazione di appartenenza. E’ ospite fisso di una settimanale trasmissione su una tv locale e da quel pulpito spesso ha sparato e criticato chi gli fornisce lo stipendio! Vedi non credo che con il suo commento si sia presentato come divulgatore della Urbs Messana ma soltanto come autoincensatore delle sue qualità! Io ho tempo da perdere nel fare commenti da casa ma giustificare Principato che commenta con il suo telefonino( e come lo sai che usa il telefonino!)durante il giro in città per controllare i lavori mi pare molto esagerato! Se a te ciò va bene a me no!! Se poi vuoi salvare fra i RESPONSABILI DI SERVIZIO che hai sempre criticato solo Principato non credo sia una cosa normale! E tu me lo insegni, dall’alto delle tue conoscenze, che ci sono altri modi per fare valere i propri diritti in una amministrazione pubblica: Rivolgersi al Giudice del lavoro o farsi assistere dal sindacato, giammai esternare il proprio pensiero pubblicamente. Tale agire non si addice ad un pubblico dipendente, si chiami esso Principato o Pincopallino! Io la penso così e non credo di essere in errore. Ti saluto caramente.

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  17. MARIEDIT vorrei aggiungere ancora una cosa: quando ho sostenuto, in passato, che i tanto vituperati, soprattutto da te, appartenenti alla categoria D dovevano lamentarsi perché al Comune non erano stati applicati gli istituti delle POSIZIONI ORGANIZZATIVE e delle ALTE PROFESSIONALITA’ mi hai criticato; ora che tale mancata applicazione viene segnalata da Principato la ritieni legittima!!! MARIEDIT, fattene una ragione: HAI TORTO!!!!! Comunque mi fa sempre piacere leggere i tuoi commenti anche se vanno sempre verso la stessa direzione.

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