Spese bloccate, ma non per l’anniversario della Conferenza di Messina. E quel tappeto rosso...

Spese bloccate, ma non per l’anniversario della Conferenza di Messina. E quel tappeto rosso…

Danila La Torre

Spese bloccate, ma non per l’anniversario della Conferenza di Messina. E quel tappeto rosso…

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domenica 31 Maggio 2015 - 22:50

Per l’organizzazione dell’evento, la giunta Accorinti ha impegnato quasi 50mila euro, ma al momento si conoscono solo i costi degli affidamenti diretti , pari a 7 mila euro, per gli acquisti di addobbi e banner e del tappeto rosso. “Top secret” le altre spese

Una delibera “madre”, esitata dalla giunta Accorinti il 19 maggio ma irreperibile sull’albo pretorio on line del Comune, e due diverse determine, entrambe targate Antonio Le Donne. In questi tre provvedimenti sono contenuti costi dell’evento “1955 – Messina Europa Mediterraneo – 2015”, con cui l’amministrazione comunale ha deciso di celebrare, dal 3 al 6 giugno, i 60 anni dalla storica Conferenza di Messina.

Nei giorni scorsi, il sindaco, Renato Accorinti, il segretario/direttore generale Le Donne, l'assessore Sergio De Cola e, in collegamento telefonico, l'assessore alla Cultura, Tonino Perna hanno illustrato tutte le iniziative della tre giorni internazionale, durante la quale verrà dato ampio spazio ai dibattiti sui temi cruciali dell'Europa contemporanea (vedi qui).

Ma come ogni evento che si rispetti anche questo avrà i suoi costi, e molti saranno a carico di Palazzo Zanca, che da settimane è sottoposto ad un’opera di restyling “estetico”. Per la realizzazione delle iniziative in programma, lo scorso 19 maggio, la giunta ha impegnato complessivamente 47.180,81 euro. Tuttavia il provvedimento, contrariamente a quelli approvati lo stesso giorno dall’esecutivo comunale, non è ancora andato in pubblicazione, ma viene citato nelle determine n.251 e 252, entrambe firmate dal super manager Le Donne, con le quali il 25 maggio è stato dato via libera all’affidamento diretto al Mobilificio Marchese e all’Edilcolor 2000 Ferramenta Colori per l’acquisto di banner ed addobbi e del tappeto rosso da srotolare per accogliere autorità dello Stato e ambasciatori stranieri.

Ma vediamo da vicino due provvedimenti targati Le Donne. Con Determina n. 251, il segretario/direttore generale ha disposto l’acquisto del tappeto rosso su mercato elettronico, per un importo di 5.508, 30 euro, sottolineando che «l’evento a carattere internazionale prevede la presenza oltre che di Ambasciatori, Ministri degli Esteri dei paesi terzi del Mediterraneo, anche la partecipazione delle Principali autorità dello Stato Italiano» e che «il cerimoniale prevede per eventi di tale portata il passaggio delle Autorità su tappeto Rosso».

Nell’atto, Le Donne non spiega perché si sia proceduto all’acquisto di un tappeto rosso e non si sia utilizzato quello già in possesso del Comune, in passato tirato fuori per le grandi occasioni come quella che ci sarà tra due giorni. L’unica cosa che specifica Le Donne nel provvedimento è che il tappeto nuovo di zecca che sarà steso per l’occasione sarà «agugliato» e avrà «larghezza 1,20 ml, spessore 5,2 mm, per una lunghezza ml 210…»

Con Determina n.252, il segretario/direttore generale ha proceduto , invece, all’ affidamento diretto al mobilificio Marchese per la realizzazione dell’addobbo della sede comunale di Palazzo Zanca, che «consisterà nel montaggio di un copritavolo in tessuto, di un banner di benvenuto da posizionare all’ingresso del palazzo e di un pannello commemorativo dell’evento da posizionare all’interno del salone delle bandiere…». Costo complessivo 1.500 euro iva compresa.

Per tappeto rosso e addobbi saranno spesi in totale 7mila euro, sarebbe quindi interessante capire, anche per garantire la massima trasparenza, come si spenderanno i restanti 40mila euro stanziati dalla giunta. Purtroppo, però, della delibera esitata da Accorinti e dai suoi assessori non c’è ancora traccia e le uniche determine relative ai costi dell’evento organizzato dal Comune di Messina sono per il momento solo la numero 251 e la numero 252.

In attesa di conoscere nel dettaglio tutte le spese dell’evento “1955 – Messina Europa Mediterraneo – 2015”, ricordiamo che solo qualche giorno prima di impegnare quasi 50mila euro per l’evento che inizierà il 3 giugno e si concluderà il 6 giugno , la giunta Accorinti – nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione 2015 ( a tutt’oggi assente) – aveva deciso di bloccare le spese (vedi qui) ,deliberando di provvedere esclusivamente al pagamento di: «stipendi del personale e compensi agli Organi politici e relativi oneri riflessi e compensi agli organi collegiali; imposte e tasse; rate di ammortamento mutui; spese obbligatorie derivanti da contratti in essere, emergenze sanitarie e/o ambientali, tutela del territorio e della pubblica incolumità, vigilanza urbana e protezione civile, servizi pubblici essenziali (trasporti, smaltimento rifiuti e servizi sociali) e patrocini legali per la difesa dell'Ente la cui mancata assunzione comporti danno erariale certo e grave all'Ente».

Nonostante avesse deciso di “auto-bloccarsi” le spese, il 19 maggio l’esecutivo ha dato comunque via libera alla delibera “fantasma”, contravvenendo a quel principio per cui, pochi giorni prima, era stato ritenuto «necessario limitare, in via prudenziale, gli impegni di spesa a quelli obbligatori per legge e alle spese la cui mancata effettuazione comporterebbe danno patrimoniale grave e certo all'Ente».

Danila La Torre

22 commenti

  1. Come si fa a dire che sono diversi rispetto a quelli di prima.
    sono uguali.

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  2. Come si fa a dire che sono diversi rispetto a quelli di prima.
    sono uguali.

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  3. bravi , che bello

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  4. bravi , che bello

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  5. Va bene criticare negativamente l’assenza di trasparenza, ma assicuro che i costi in questione (se sono i soli che verranno affrontati) sono, per tre giorni e per la portata dell’evento, piuttosto bassi.
    Quello che invece mi preoccupa e’ la qualità dell’evento stesso. Se è vero che arriveranno ambasciatori e autorità varie (in che numero?), mi pare davvero incredibile che possano bastare complessivamente 50.000 euro che immagino essere anche comprensivi di IVA.
    In pratica. La domanda da porsi non è se hanno speso tanto, perché non è così.
    La domanda corretta deve essere: hanno speso abbastanza e bene vista la presunta portata dell’evento?

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  6. Va bene criticare negativamente l’assenza di trasparenza, ma assicuro che i costi in questione (se sono i soli che verranno affrontati) sono, per tre giorni e per la portata dell’evento, piuttosto bassi.
    Quello che invece mi preoccupa e’ la qualità dell’evento stesso. Se è vero che arriveranno ambasciatori e autorità varie (in che numero?), mi pare davvero incredibile che possano bastare complessivamente 50.000 euro che immagino essere anche comprensivi di IVA.
    In pratica. La domanda da porsi non è se hanno speso tanto, perché non è così.
    La domanda corretta deve essere: hanno speso abbastanza e bene vista la presunta portata dell’evento?

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  7. Per una occasione come questa proporrei oltre al tappeto rosso con specifiche caratteristiche, di ricevere gli illusti ospiti (sempre che vengano) a fare un giro per la nostra bella, pulita e organizzata città affinchè portino nei loro paesi il ricordo di Messina. Per prima cosa farei fare un giro sulla circonvallazione dove le radici degli alberi hanno sollevato il manto stradale rendendolo una trappola per auto e moto, subito dopo farei vedere come si possono impiegare oltre 10 anni per lo svincolo stradale di Giostra ed Annunziata( questa è una rarità), farei fare loro un giro completo su auto per le vie cittadine con un premio se riescono ad evitare le buche (impossibile, ce ne sono troppe).Le Donne pensi a spendere per migliorare Messi

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  8. Per una occasione come questa proporrei oltre al tappeto rosso con specifiche caratteristiche, di ricevere gli illusti ospiti (sempre che vengano) a fare un giro per la nostra bella, pulita e organizzata città affinchè portino nei loro paesi il ricordo di Messina. Per prima cosa farei fare un giro sulla circonvallazione dove le radici degli alberi hanno sollevato il manto stradale rendendolo una trappola per auto e moto, subito dopo farei vedere come si possono impiegare oltre 10 anni per lo svincolo stradale di Giostra ed Annunziata( questa è una rarità), farei fare loro un giro completo su auto per le vie cittadine con un premio se riescono ad evitare le buche (impossibile, ce ne sono troppe).Le Donne pensi a spendere per migliorare Messi

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  9. cioè scusa… sono uguali a quelli di prima (che hanno creato voragini di milioni di euro) solo perchè in due anni hanno speso 40.000 euro!

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  10. cioè scusa… sono uguali a quelli di prima (che hanno creato voragini di milioni di euro) solo perchè in due anni hanno speso 40.000 euro!

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  11. io immagino che probabilmente tra le spese “fantasma”, ci saranno anche vitto e alloggio per gli ambasciatori ospiti… o si pagano il soggiorno da soli?

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  12. io immagino che probabilmente tra le spese “fantasma”, ci saranno anche vitto e alloggio per gli ambasciatori ospiti… o si pagano il soggiorno da soli?

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  13. Nascondono la polvere sotto il tappeto… rosso.

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  14. Nascondono la polvere sotto il tappeto… rosso.

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  15. Egregio sig. Zanche (o come si chiama ) non sono i soldi spesi in questa occasione, ma sono i soldi persi per gli asili per i finanziamenti europei e tutto il resto. Non hanno saputo approfittare delle possibilità che la comunità europea ci permetteva. Non hanno idea di cosa sia una amministrazione comunale, forse neppure di quella familiare. Si vergogni a difendere questi dilettanti allo sbaraglio ed acccetti il suo errore di aver votato una povero professore che onesto si, ma ignorante anche.

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  16. Egregio sig. Zanche (o come si chiama ) non sono i soldi spesi in questa occasione, ma sono i soldi persi per gli asili per i finanziamenti europei e tutto il resto. Non hanno saputo approfittare delle possibilità che la comunità europea ci permetteva. Non hanno idea di cosa sia una amministrazione comunale, forse neppure di quella familiare. Si vergogni a difendere questi dilettanti allo sbaraglio ed acccetti il suo errore di aver votato una povero professore che onesto si, ma ignorante anche.

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  17. Non si può che concordare con le ragionevoli considerazioni di Luigi.
    Questa vicenda, piuttosto conferma il sospetto che già da tempo grava su questa amministrazione..che è vittima senza probabilmente rendersene conto, di una sorta di intossicazione ideologica ego-integralista, mediaticamemte inebriante, che le fa perdere assieme alla “testa” anche la lucida lettura della attuale realtà politico-sociale.
    È facile prevedere che sarà una inutile, provinciale anche se sobria passerella autoreferenziale, senza ritorni concreti per i cittadini messinesi.

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  18. Non si può che concordare con le ragionevoli considerazioni di Luigi.
    Questa vicenda, piuttosto conferma il sospetto che già da tempo grava su questa amministrazione..che è vittima senza probabilmente rendersene conto, di una sorta di intossicazione ideologica ego-integralista, mediaticamemte inebriante, che le fa perdere assieme alla “testa” anche la lucida lettura della attuale realtà politico-sociale.
    È facile prevedere che sarà una inutile, provinciale anche se sobria passerella autoreferenziale, senza ritorni concreti per i cittadini messinesi.

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  19. Ma da quando in qua il sindaco tiene ai cerimoniali. Quindi se compra 210 m. di tappeto si comprerà anche tre cravatte e tre vestiti per ricevere, secondo cerimoniale, tutte le autorità??????

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  20. Ma da quando in qua il sindaco tiene ai cerimoniali. Quindi se compra 210 m. di tappeto si comprerà anche tre cravatte e tre vestiti per ricevere, secondo cerimoniale, tutte le autorità??????

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  21. Perchè non gli fanno vedere il nostro verde in città?oltre al tappeto rosso abbiamo erbe in ogni luogo,alberi che crescono negli svincoli(non nelle aiuole,ma in strada,o magari la galleria naturale davanti alla piscina comunale o il nostro viale S.Martino con le aiuole sfiorite e le care palme abbandonate all’incuria comunale,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc

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  22. Perchè non gli fanno vedere il nostro verde in città?oltre al tappeto rosso abbiamo erbe in ogni luogo,alberi che crescono negli svincoli(non nelle aiuole,ma in strada,o magari la galleria naturale davanti alla piscina comunale o il nostro viale S.Martino con le aiuole sfiorite e le care palme abbandonate all’incuria comunale,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc,ecc

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