Ne fanno parte i Comuni di Patti (capofila), Gioiosa Marea, Oliveri, Falcone, Furnari, Terme Vigliatore, Barcellona, Milazzo, la Provincia Regionale di Messina, il Consorzio di Ripopolamento Ittico Golfo di Patti, e diversi partner privati del settore della pesca, del turismo, e della filiera del pescato.
Si tratta di un partenariato pubblico-privato che cercherà di intercettare le risorse offerte dalla Misura 4.1 del FEP (Fondo Europeo per la Pesca) 2007-2013, per la selezione dei Gruppi di Azione Costiera (GAC) e dei Piani di Sviluppo locale (PSL). L’obiettivo principale del GAC è quello di rafforzare la competitività delle zone di pesca, ristrutturare e orientare le attività economiche, promuovere maggiormente il settore pesca, aggiungere valore ai prodotti ittici, sostenere le infrastrutture e i servizi per la piccola pesca e il turismo a favore delle piccole comunità che vivono prevalentemente di questa economia. Tra le varie azioni che il GAC ”Golfo di Patti” intende portare avanti vi sono la ”Creazione di un Centro servizi per la Pesca (CSP); ”Qualificazione del patrimonio culturale ed ambientale per favorire la valorizzazione e la fruizione turistica dell’area”; ”Interventi di tutela, recupero, valorizzazione ed educazione ambientale e sviluppo di un sistema locale per la raccolta dei rifiuti della pesca e la pulizia del mare”; ”L’adeguamento delle imbarcazioni alle attività di pesca turismo”; ”Il sostegno alla creazione di una rete di piccole strutture di ristorazione (FAST FISH) per la vendita di prodotti gastronomici a base di pesce e per la valorizzazione dei prodotti tipici dell’area”; ”La sistemazione di luoghi di sbarco”.
Nella giornata di lunedì 26 marzo, il protocollo, già sottoscritto da tutti i soggetti interessati, verrà consegnato all’Assessorato Regionale Risorse Agricole e Alimentari – Dipartimento degli interventi per la pesca.
”Uno strumento formidabile per la filiera della pesca” ha commentato il Sindaco di Patti Mauro Aquino. “Le piccole imprese potranno incrementare le loro politiche i sviluppo creando ricchezza ed occupazione. Grazie a questo partenariato – ha proseguito Aquino – cercheremo di far risollevare il settore della pesca, che negli ultimi tempi sta vivendo un momento di enorme difficoltà. In un momento di crisi per le casse degli Enti Locali proveremo a risollevare il settore, e tutto ciò che ruoto intorno alla pesca, accedendo alle risorse che la Comunità Europea ci mette a disposizione. Al GAC ”Golfo di Patti – ha aggiunto Aquino – hanno aderito tutti i comuni costieri e numerosi privati che ruotano attorno alla filiera della pesca, che sono localizzati nello specchio di mare del Golfo di Patti, e che ringrazio per la lungimiranza e la presenza al processo di partecipazione del piano di sviluppo, e per la fiducia che hanno riposto nella mia persona individuandomi quale presidente del GAC”.
