Si torna a parlare di calcio giocato. Possibili giocatori, under, in arrivo con ds Palermo e allenatore Imbimbo però da ufficializzare
MESSINA – Ottenuto l’accordo per l’affidamento del ramo sportivo la Doadi come promesso torna a far parlare di calcio riattivando anche sui social l’entusiasmo dei tifosi che restano pur sempre dubbiosi in attesa di situazioni concrete che chiariscano definitivamente l’impegno del gruppo Peditto per il calcio cittadino. Nel frattempo però sarà corsa contro il tempo perché c’è da scendere in campo, domani.
Il nuovo Messina, che ha iniziato un doveroso restyling del logo, visto che il marchio storico è nelle mani della Società Cooperativa Calcio Messina, ha anche cambiato operatori della comunicazione riaffidandosi alla squadra che ormai quattro anni fa aveva ricevuto l’incarico raccontando la promozione in Serie C. Per quanto riguarda il calcio giocato sembra ovvio che il preliminare di Coppa Italia, qualora il Messina riesca a tesserare il numero minimo di calciatori per scendere in campo sarà una formalità tanto per dire siamo vivi ed evitare una multa.
Allo stesso tempo all’orizzonte potrebbero arrivare altri punti di penalizzazione, visto che c’era una nuova scadenza di pagamenti non onorata al 21 agosto, questa nuova mancanza potrebbe costare al Messina più di un -14 già complicatissimo da ribaltare. Alla vecchia proprietà sappiamo ormai importi poco della gestione sportiva, l’importante è salvarsi in tribunale.
La gestione sportiva di corsa
Quelli che potrebbero diventare i nuovi proprietari così pensano a come affrontare la stagione, non tanto da domani, ma dal 7 settembre quando inizierà ufficialmente il campionato. Il direttore sportivo, in pectore perché non ancora annunciato, è Antonio Palermo, che ha lavorato e fatto bene in passato tra i dilettanti. Il nome per la panchina è quello di Eduardo Imbimbo, tecnico avellinese che avrà il difficile compito di rivitalizzare un ambiente, dare forma ad una squadra ancora neanche al completo e che avrà pochissimo tempo per amalgamarsi e soprattutto affrontare un campionato decisamente in salita.
Il tempo è chiaramente poco per iniziare a parlare di mercato, si andrà in queste ore a mettere insieme tanti under, ci sono le idee Andrea Valerio classe 2002 e Andrea Formisano in prestito, un classe 2007 perché al di là del minutaggio degli scorsi anni in Serie C, in Serie D corre l’obbligo di schierare in campo gli under. Solo dopo l’impegno in Coppa e con le due settimane davanti in vista dell’esordio in campionato e si spera con ds e tecnico ufficializzati, oltre che il via libera del tribunale, si cominci a pensare al mercato, o quantomeno quanto rimasto, per quando riguarda gl over. Il nome che al momento solletica di più l’ambiente è quello di Domenico Danti, seconda punta di esperienza che potrebbe sbarcare in riva allo Stretto.

C’è poco da fare… si è già perso tutto l’anno scorso
Meglio dimenticare il calcio a Messina…