Prelevata, trasferita in officina e riposizionata in piazza
In meno di una settimana, l’installazione “I Love Messina”, super fotografata dai croceristi appena giunti a Messina, è stata prelevata, trasferita in officina e riposizionata in piazza Unione Europea, grazie alla sensibilità dell’imprenditore che l’ha realizzata e donata alla città, dopo avere accolto l’appello di quanti sui social ne avevano evidenziato il pessimo stato nel quale era stata ridotta.
“I Love Messina” è diventata ormai l’immagine – icona, che i croceristi, provenienti da tutto il mondo, amano pubblicare sui loro profili social, veicolando insieme anche Palazzo Zanca che campeggia come sfondo.
Il sindaco Federico Basile e l’assessore al Turismo Enzo Caruso, nel ringraziare per il pronto ed efficace intervento l’imprenditore, che per riservatezza preferisce non essere citato, auspicano “maggiore cura e rispetto verso quanto, come il verde pubblico, l’arredo urbano, le fontane e i pannelli turistici, concorre a presentare e promuovere la nostra bella Messina”.
Riflettevo a voce alta sul fatto che parlando di turismo e territorio abbiamo degli inevitabili preconcetti forse perché presumiamo interessi culturali ed artistici in turisti “di massa” che ne sono ben lontani. Il nuovo museo offre tanto, la cripta del duomo presto offrirà tanto, sempre in duomo si potrebbero organizzare concerti organistici mattutini o azzardare qualche iniziativa anche al teatro Vittorio Emanuele. Tutto questo ai nostri occhi costituirà offerta turistica di buon livello. I turisti (scolaresche o crocieristi che siano) sono però interessati alla scritta “I Love Messina”. Fanno la fila per la foto e prendono tempo in attesa di consumare arancino e cannolo d’ordinanza. Questo è il turismo oggi e chi prima lo interpreta correttamente ne trarrà grande vantaggio.
VA BENE LA SCRITTA PER I CROCERISTI MA A MESSINA MANCA L’ACQUA LO SAPETE CHE MANCA L’ACQUA E SIAMO APPENA ALL’INIZIO DELL’ESTATE? INVECE DI FARE COSE CHE NON SERVONO NON SAREBBE STATO PRIORITARIO FARE UN ACQUEDOTTO MODERNO ED EFFICIENTE?