Sulla morte della signora Valenza, ricoverata per una sindrome coronarica acuta, il Policlinico oggi ha voluto fare alcune precisazioni. Non vi sarebbe relazione fra la morte della pazienza e la coronarografia alla quale fu sottoposta. La donna -si legge in una nota dell'azienda ospedaliera Martino- ebbe una complicanza rara ed imprevedibile.
Sulla vicenda della signora Angela Valenza, 62 anni, morta al Policlinico il 2 febbraio scorso è intervenuta oggi l’azienda ospedaliera con alcune precisazioni. “Saranno le indagini dell’autorità giudiziaria a chiarire eventuali responsabilità, tuttavia dalle notizie attualmente in possesso non si evidenzia una correlazione tra la morte della paziente e l’esame specifico eseguito durante il trattamento (coronarografia). Aspetto, quest’ultimo, più volte sottolineato dagli organi di stampa come potenziale fattore scatenante.
La causa di morte accertata dagli operatori sanitari risulta infatti corretta: rottura di cuore, una complicanza rara e imprevedibile dell’infarto miocardico acuto”.