Il movimento guidato dal duo Mondello-Caruso appoggerà Fabio D'Amore con una lista civica

Ufficializzata stamattina l’alleanza tra -Progetto per Messina- e Risorgimento Messinese in vista della prossima tornata elettorale di giugno. Il movimento, guidato da Luigi Mondello e Fabio Caruso, appoggerà così il candidato a Sindaco Fabio D’Amore. Un altro -punto- a favore di Rm, che dopo aver -incassato- l’apprezzamento di Nino Melluso de La Destra e mentre si susseguono le voci di un possibile accordo con l’Mpa, potrà di certo contare sul sostegno di questa lista civica che si va ad aggiungere alle altre dell’ex presidente del consiglio comunale e di Carmelo Briguglio.

Un gruppo che si è posto l’obiettivo di -analizzare il malessere sociale, individuare le priorità sulle quali intervenire e programmare soluzioni ‘specialistiche’, capaci di incidere sulle situazioni esistenti, modificandole radicalmente-.

Pochi obiettivi, quindi, per massimizzare l’impatto delle risorse impiegate, altissime professionalità -mirate- per agire in sinergia e soprattutto, l’umiltà di comprendere che Messina non è -l’ombellico del mondo-.

-In particolare – hanno spiegato stamattina i due rappresentanti di Progetto per Messina – come si può desumere dal nostro ‘manifesto dei 12 punti’, intendiamo privilegiare le politiche di sostegno ai giovani, quelle di razionalizzazione dei trasporti e i programmi di recupero del patrimonio storico, nell’ambito di un progetto più complessivo che punti allo stimolo del terziario avanzato, vero volano dell’economia messinese-. Ma l’attenzione è rivolta anche per la realizzazione di uno speciale ufficio per le relazioni interreligiose, la creazione di un consorzio culturale che ridefinisca gli assetti del quartiere fieristico e la nascita di uno speciale ufficio per l’utilizzo dei Fondi europei.

Soddisfatto dell’accordo Fabio D’Amore, che ha commentato: -Sono tanti i punti in comune tra Risorgimento messinese e Progetto per Messina, sembra quasi che abbiamo scritto il programma a quattro mani. Puntiamo sull’affetto della gente e sul fatto di essere credibili. Abbiamo progetti chiari in mano, che presenteremo in incontri dove faremo le nostre proposte in modo trasparente e non in ‘politichese’. Puntiamo ad incidere profondamente al ballottaggio, e le parole che diciamo oggi – conclude – varranno per sempre-.