La sentenza che ha dato ragione al Centro Commerciale e bocciato il provvedimento sulle aperture domenicali stilato dal Comune, ha un po’ sorpreso l’assessore Pinuccio Puglisi, se non altro per i tempi con cui è arrivata. Stamattina il rappresentante della giunta Buzzanca, confrontandosi con i componenti della settima commissione consiliare di Palazzo Zanca (che ha compentenze su commercio e artigianato), ha spiegato cosa è accaduto dalla metà di agosto ad oggi.

Il tredici di questo mese l’assessore avrebbe incontrato (formalmente, senza verbali) alcuni rappresentanti del centro commerciale proprio nella struttura di Tremestieri, dato che qualche giorno prima gli stessi avevano richiesto un incontro, ma per l’alto numero di persone era impossibile ospitarli al Comune. Durante questo faccia a faccia Puglisi avrebbe addirittura concordato con loro alcuni passaggi di un’ordinanza in cantiere, che adesso risulta praticamente pronta ma che è stata bloccata per le novità degli ultimi giorni. Era passata anche la -formula pomeridiana-: per volontà dell’assessore che mirava a tutelare gli interessi di coloro che vogliono andare a messa o fare altro la mattina e per quelle attività che ad esempio che lavorano il pomeriggio con i croceristi. Ma l’ok era arrivato anche dal centro commerciale, che da un punto di vista economico, sarebbe stato favorevole visto che il -contapresenze- quantifica una differenza che supera il quadruplo tra le due fasce.

Ma pochi giorno dopo la situazione si capovolge. Il 21 agosto viene avanzato un ricorso al Tar contro la precedente delibera e già il 22, alla faccia della lentezza della giustizia italiana, viene decisa la sospensiva, che in pratica autorizza ad aprire. La notifiche sono giunte ieri al Municipio, in mattinata quella del ricorso, in serata quella della sospensione.

Ed ora? Il primo passo in tribunale è fissato per il 10 settembre, quando si terrà l’udienza di merito al Tar. Ciò però non vincola l’attività amministrativa, che può andare avanti, lavorando su di una nuova proposta. In tal senso i componenti della commissione hanno invitato l’assessore Puglisi a non fermarsi, predisponendo intanto un regolamento che metta ordine nella materia e di pari passo continuare a spingere sul provvedimento accennato che risulta praticamente pronto all’approvazione.