Atm. Il Direttore Conte a confronto con la prima commissione di palazzo Zanca

Atm. Il Direttore Conte a confronto con la prima commissione di palazzo Zanca

Redazione

Atm. Il Direttore Conte a confronto con la prima commissione di palazzo Zanca

lunedì 06 Ottobre 2008 - 15:18

Si è parlato dello stato attuale dell'Azienda Trasporti, solo marginalmente di un progetto serio di rilancio. Intanto Buzzanca ha nominato il dott. Velardi come esperto per le problematiche logistiche connesse alla municipalizzata

Il Direttore Generale dell’Atm Claudio Conte ha presenziato alla seduta della prima commissione (bilancio) di palazzo Zanca, presieduta da Giuseppe Melazzo. Il confronto è stato abbastanza lungo, soprattutto nella parte in cui si è parlato dello stato attuale dell’azienda. Dalle undici alle quattordici infatti, sono state snocciolate tutte le problematiche riguardanti i profili tecnici-economici- finanziari, andando dal corrente piano tariffario ai rapporti tra il Comune e la municipalizzata. Solo secondariamente e marginalmente si è parlato di prospettive e strategie future, anche perché Conte ha preferito lasciare il duro compito agli assessori competenti della giunta Buzzanca e al commissario speciale Domenico Manna, che presto dovrebbero essere interpellati a riguardo.

Un colloquio tra i componenti della commissione e il direttore assolumente all’insegna della cordialità e della stima reciproca, ma la patata bolle e lo sa anche Conte che ci ha rivelato: -E’ vero che l’azienda non brilla e non ha mai brillato, nonostante il nostro impegno e qualche passo in avanti. Mi sono accorto però che ci sono parecchie ‘leggende metropolitane’ che ruotano intorno alla gestione, ma in generale intorno all’Atm. Anche per questo è stato importante l’incontro di oggi, perché mi è stata data la possibilità di spiegare i motivi che hanno portato a determinate scelte, che hanno portato al concretizzarsi di alcune situazioni. So comunque benissimo che bisogna correggere tanti aspetti-.

Correttivi, ma non basta la toppa per far tornare utile il pantalone. Per troppo tempo sono state cercate e solo in parte trovate soluzioni di emergenza. Oggi più che mai serve una politica aziendale chiara, e in tal senso un piano industriale di rilancio dovrebbe essere presentato dall’assessore Capone. L’Atm per risalire la china dovrà fare leva su logiche economiche-imprenditoriali attuate come un’azienda che si rispetti e non più servendo da ammortizzatore sociale come è avvenuto in questi anni. Prima di tutto occorre rinnovamento e servizi, al momento evidentemente insufficienti.

Intanto oggi con determina del sindaco Giuseppe Buzzanca, sono stati nominati due esperti volontari, a titolo gratuito. Il dott. Francesco Velardi, esperto per le problematiche logistiche e tecniche connesse all’attuazione e all’ottimizzazione dei servizi dell’Azienda Trasporti, ed il dott. Angelo Villari, per la promozione e lo sviluppo delle potenzialità turistiche del territorio comunale, con particolare riferimento al turismo crocieristico.

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