Tra i tanti auguri rivolti in questi giorni alla città vi è anche quello di Pio Amadeo, assessore provinciale alla solidarietà sociale, il cui pensiero è però andato a quanti “vivono la sofferenza, l’esclusione, la solitudine-.
“In una società sempre più sola e povera di slanci vitali – dichiara l’assessore Provinciale alla Solidarietà Sociale, Pio Amadeo – è tanto doveroso quanto gradito, porgere un particolare augurio di buon 2008, a quanti vivono il dolore, la malattia, le povertà.
In questi primi giorni del nuovo anno – afferma l’Assessore Pio Amadeo – il nostro pensiero va agli “ultimi della fila- della nostra città, ai tanti bambini che continuiamo a vedere ai nostri semafori, ai giovani stanchi e già vecchi, ai tanti anziani che in solitudine trascorrono le festività natalizie, ai diversamente abili ancora troppo spesso emarginati, alle famiglie di immigrati che stentano a trovare accoglienza, ai precari, ai senza lavoro che vivono con angoscia il futuro, agli ammalati di tutti gli ospedali, ai detenuti, a tutte le famiglie che in questo anno hanno perso i loro cari negli incidenti stradali, negli incendi, a causa delle morti bianche, perché trovino conforto e consolazione.
Promuovere l’integrazione e sostenere le vulnerabilità attraverso politiche di inclusione e la creazione di reti sociali solidali – sostiene l’Assessore, Amadeo – costituiscono le direttrici di marcia che hanno caratterizzato l’operatività dell’assessorato provinciale in quest’ultimo biennio-.