E' di venerdì scorso il provvedimento del commissario che fa discutere. Domani Santalco (Sada-Casartigiani) a Palazzo Zanca per trovare una soluzione: «Si revochi o si estenda a tutti gli esercenti»

«Con ordinanza del commissario regionale, Gaspare Sinatra, è stata autorizzata la deroga alle chiusure domenicali disposte con ordinanza del 31 gennaio scorso, in via del tutto eccezionale e sperimentale per il Consorzio Centro Commerciale “Tremestieri-». Così recita un comunicato stampa del Comune di venerdì scorso, che rende pubblica un’ordinanza del commissario che ha scatentato forti polemiche tra i commercianti che non sono coinvolti dalla deroga -eccezionale-, soprattutto gli altri centri commerciali della zona sud ma anche molti negozianti del centro. Un provvedimento che fa discutere e che Carmelo Santalco, segretrio provinciale del sindacato Sada-Casartigiani, definisce senza mezzi termini «superficiale, scellerato, discriminante se non proprio anticostituzionale».

Il pensiero dei commercianti -esclusi- è in sostanza questo: non si può concedere la deroga ad un solo gestore, penalizzando fortemente tutte le aziende concorrenti. Domani pomeriggio Santalco incontrerà proprio Sinatra a Palazzo Zanca per chiarire la vicenda, con il commissario che si è mostrato disponibile a discuterne. «Questo provvedimento – afferma Santalco – umilia l’incontro con i sindacati a seguito del quale scaturì la determina del 31 gennaio che regolava le aperture domenicali. Determina che al punto 5, tra l’altro, prevedeva che qualunque modifica andasse concertata con i sindacati stessi. Sono sempre stato un fautore della libera apertura domenicale, ma non i questi termini o -ad personam-. Le richieste del Sada-Casartigiani sono due – conclude – che venga revocata la deroga o in alternativa che venga estesa a tutti gli esercizi commerciali».