I punti di forza del piano saranno la Riserva di Monte Scuderi, l’Ente Parco dell’Alcantara, il GAL dei Peloritani e l’Agenzia Peloritani SPA e il CST
Con l’assemblea tenutasi presso l’aula consiliare presso il Comune di Furci Siculo, si è chiusa la seconda fase per la presentazione del PIST, “Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza Area Jonica – Alcantara” che vede coinvolti i 32 comuni della zona jonica messinese, della valle dell’Alcantara, il comune di Messina e la Provincia regionale di Messina. Il Sindaco del Comune di Fiumedinisi, On.le Cateno De Luca, nella qualità di presidente dell’organo decisionale del PIST, con l’Assessore Gianfranco Scoglio per il Comune di Messina, destinatario dei fondi del PISU, hanno illustrato, all’assemblea dei sindaci in rappresentanza di tutti i comuni della coalizione, la strategia che ha portato alla presentazione delle proposte progettuali, ritenute coerenti.
Sintesi portata a termine dai tecnici dell’Agenzia Peloritani SPA, dagli uffici programmazione complessa del Comune di Messina e dagli uffici della programmazione della Provincia di Messina. L’on.le De Luca, che ha presieduto l’assemblea, ha dichiarato: ”La strategia, della valorizzazione degli antichi mestieri con il recupero delle tradizioni popolari e ambientali, come incubatori di impresa e per diversificare l’offerta turistica del comprensorio jonico, è il punto di forza del nostro PIST, che consentirà al nostro territorio, che è rimasto fuori dalla programmazione negoziata degli ultimi 15 anni a causa dell’eccessivo campanilismo nel passato, dei singoli Comuni, il giusto riscatto economico e sociale”.
I punti di forza del PIST, “ha proseguito De Luca”, saranno concretizzati, oltre che dai comuni della coalizione, anche dalla Riserva di Monte Scuderi, dall’Ente Parco dell’Alcantara, dal GAL dei Peloritani e dall’Agenzia Peloritani SPA e dal CST”.
