All’esponente dell’area Nania furono attribuite 209 preferenze in più nella sezione 1 di Castoreale, che ne determinarono l’elezione danneggiando il subentrante. Fli “guadagna” un consigliere che si aggiunge a Gugliotta
Adesso è praticamente ufficiale: Santo Galati Rando entrerà in consiglio provinciale al posto di Natalino Natoli. A deciderlo il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana che si è pronunciato sul ricorso presentato in appello dal subentrante. Natalino Natoli fu proclamato eletto alla carica di consigliere del consiglio provinciale nelle elezioni del 17 giugno 2008 per il seggio attribuito alla lista n. 8 (Partito repubblicano italiano) nel Collegio n. 5 di Patti, davanti a Santo Galati Rando. Quest’ultimo aveva però avanzato ricorso in quanto i risultati elettorali sarebbero stati viziati da “eccesso di potere sotto il profilo del travisamento dei fatti per discordanza della somma delle preferenze e non corretta compilazione degli esemplari dei verbali della Sezione 1 del Comune di Castroreale, in quanto il verbale di proclamazione impugnato, nella parte in cui indicava le preferenze del controinteressato (Natoli), attribuiva erroneamente a Natoli un certo numero di voti, esattamente 209 preferenze, indebitamente sottratte ad altro candidato (Portaro), il cui corretto conteggio avrebbe invece determinato l’elezione di Galati Rando”. Sottraendo dunque i 209 voti dalle preferenze erroneamente assegnate a Natoli, Galati Rando, con 1239 voti di preferenza, supera il candidato Natoli (1389 meno 209 preferenze erroneamente computate) con il conseguente ribaltamento dei risultati inizialmente sanciti.
Nel precedente grado di giudizio, il Tar di Catania aveva ha dichiarato inammissibile l’impugnativa proposta da Rando per la mancata notificazione a Natoli del ricorso e del decreto di fissazione udienza entro il prescritto termine di 10 giorni dalla comunicazione. Adesso il Cga Sicilia, con la sentenza del 2 febbraio depositata venerdì 25 marzo, si è espresso apertamente tracciando una linea netta sulla questione e disponendo l’immediata trasmissione della sentenza alla giunta provinciale. Natoli dovrà rifondere Santo Galati Rando, difeso dagli avvocati Marcello Scurria e Fausto Princiotta, delle spese processuali del doppio grado del giudizio, liquidate in complessivi euro 8mila euro.
Per il prossimo ingresso in consiglio di Galati Rando soddisfazione è stata espressa dai vertici di Futuro e Libertà, al quale lo stesso ha aderito nel maggio del 2009 abbandonando l’area Nania del PdL. Il vice presidente dei deputati Fli Carmelo Briguglio, il deputato regionale Pippo Currenti e il coordinatore provinciale del partito, Giuseppe Laface, commentano: «Esprimiamo la soddisfazione di tutta la comunità politica e i migliori auguri di buon lavoro al servizio del nostro territorio ed in particolare delle popolazioni dei Nebrodi». In consiglio dunque Fli “guadagna” un componente, che si aggiunge a Biagio Gugliotta.Perde invece un consigliere la maggioranza.
Ricordiamo che in consiglio provinciale si attende anche l’ufficializzazione della nuova sospensione di Nino Bartolotta dall’incarico di consigliere provinciale, che aprirebbe ancora una volta la porta di palazzo dei Leoni a Tony Muscarello.
