In ritardo sarebbe invece stata trasmessa la documentazione da parte del Comune di Roccalumera. Lombardo: -Qualcuno gioca sulla salute dei cittadini-. Nei prossimi giorni in IV Commissione alla Provincia saranno convocati l'assessore Duca e il dirigente Celi, per verificare se ci sono state inadempienze da parte degli uffici di palazzo dei Leoni. Intervenuto anche Vicari su S.Agata di Militello
Questa mattian alla Provincia si è tenuta la IV commissione consiliare con all’ordine del giorno la procedura A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) per la discarica nel Comune di Pagliara. Erano presenti oltre ai consiglieri del collegio di Taormina, Giuseppe Lombardo, Lalla Parisi, Matteo Francilia e Nino Bartolotta, l’Assessore all’Ambiente della Provincia Pietro Petrerlla e la Dirigente al ramo Carolina Musumeci. Durante il dibattito sono emersi nuovi elementi sulla procedura in atto, tali da spingere alcuni consiglieri, tra i quali Pippo Lombardo, ad un approfondimento sulla procedura che sembrerebbe non essere stata attivata dall’ufficio VIA VAS (Valutazione di Impatto Ambientale e Valutazione Ambientale Strategica) della Provincia, diretto da Giuseppe Celi. -Nei prossimi giorni, per questo motivo – spiega Lombardo – sarà richiesta nuovamente la convocazione della IV commissione, per sentire in audizione sia l’Assessore al Territorio Gaetano Duca che il dirigente Giuseppe Celi, per verificare se ci sono state delle inadempienze da parte degli uffici-.
Durante i lavori è emerso che ad oggi si ha la certezza della contrarietà alla realizzazione della discarica solo per l’unico ente che ha trasmesso nei termini le dovute osservazione contro la realizzazione della discarica di Pagliara, e cioè il Comune di Pagliara stesso. Osservazione trasmessa con nota 5095 del 27.11.2009, anticipata a mezzo fax e poi successivamente trasmessa con raccomandata RR il 28.11.2009. -Stessa cosa non si può dire per il comune di Roccalumera, – afferma il Consigliere di Sicilia Vera – in quanto l’Assessore Petrella ha potuto produrre in commissione solo una nota del Comune di Roccalumera, datata sì 25.11.2009, ma senza protocollo di uscita e senza nota di trasmissione-. Al contrario sembrerebbe che il comune di Roccalumera abbia trasmesso solo l’11 ottobre 2010 le relative osservazioni, acquisite all’Arta (Assessorato Regionale Territorio e Ambiente) il 13 ottobre 2010. Abbondantemente fuori termini, visto che la scadenza per la presentazione delle stessei era il 30 novembre 2009.
-Se nei prossimi giorni sarà confermato quanto è emerso durante i lavori della commissione odierna – ha concluso Lombardo – chiederò al Sindaco di Roccalumera, Giovanni Miasi, prima di scusarsi con suoi concittadini per averli presi in giro un intero mese l’anno scorso, quando ha cavalcato ipocritamente la protesta contro la discarica di Pagliara, e subito dopo chiederò allo stesso di rassegnare le dimissioni da Sindaco, per incompetenza e incapacità politica. Visto che non si è reso conto di cosa stava succedendo sul nostro territorio, che a causa di una programmazione infausta per tutti noi, prevista dal Piano Cancellieri, approvato dalla Giunta Regionale la settimana scorsa e trasmesso al Ministero dell’Ambiente, si vedrà calato dall’alto una discarica di mezzo milione di metri cubi-.
Attenzione nel corso della seduta è stata riservata anche alla situazione di S.Agata di Militello, con il consiglieri Marco Vicari che ha annunciato la presentazione di un’interrogazione: -L’avvio del procedimento per la discarica sembra essere definitivo, senza considerare che la stessa dovrebbe sorgere in prossimità di un fiume. Sappiamo pure quale sarà la ditta che si è aggiudicata i lavori, dunque a nulla sembrano servire la raccolta di firme e le altre iniziative promosse. Vogliamo sapere se dall’incartamento in possesso dell’Ente può ancora esserci una speranza oppure siamo condannati-. (ER)
