Modifica struttura organizzativa Provincia. La Cisl chiede la sospensione della delibera

Modifica struttura organizzativa Provincia. La Cisl chiede la sospensione della delibera

Modifica struttura organizzativa Provincia. La Cisl chiede la sospensione della delibera

giovedì 21 Aprile 2011 - 10:18

Il segretario provinciale Calogero Emanuele: «Atto illegittimo, necessario prima chiudere il tavolo di concertazione con i sindacati»

Ancora polemiche sulle modifiche al regolamento degli uffici e dei servizi apportate dalla giunta provinciale e che di fatto applicano un riassetto alla struttura organizzativa della Provincia Regionale. Dopo il Csa, che aveva sottolineato l’assoluta mancanza di linee strategie e programmatiche (vedi correlato in basso), ad intervenire è la Cisl che con una nota ufficiale esprime il proprio dissenso (dopo averlo apertamente fatto nel tavolo aperto dall’Amministrazione) e chiede la sospensione della delibera discussa.

Il segretario provinciale della Cisl Fp, Calogero Emanuele, scrive al presidente Nanni Ricevuto: «Consideriamo illegittimo il provvedimento che approva la modifica – sostiene il sindacalista – visto che ancora non si era concluso il passaggio concertativo e che le modifiche apportate avrebbero richiesto un ulteriore passaggio al tavolo tecnico aperto e mai formalmente chiuso. Con la deliberazione inoltre è stato approvato il Piano di distribuzione delle funzioni e l’articolazione in Unità Operative delle Unità Organizzative, argomenti dei quali non è stata data neanche informativa alle Organizzazioni Sindacali».

La Cisl Funzione Pubblica rileva l’assoluta incongruenza tra le motivazioni per la riorganizzazione e le soluzioni adottate che creano forti preoccupazioni sull’attuazione del provvedimento e soprattutto in merito a competenze e rapporti gerarchici: «Sono state sottovalutate – aggiunge Emanuele – aree, come quella tecnica, dove a fronte dei gravi problemi sul territorio, non è stata data adeguata risposta, demotivando e svalorizzando le figure professionali presenti. Altre aree, come quella contabile-finanziaria e nello specifico le competenze relative alla rendicontazione e al visto di regolarità o all’Ufficio di economato, sono state eliminate o depauperate, creando conflitti di competenze e sovraesposizione e sminuendo professionalità a danno del raggiungimento di obiettivi essenziali alla vita dell’Ente. In ultimo, ma non per importanza, da sottolineare la svalorizzazione dell’area della geologia nella quale sembrerebbe che i funzionari geologi (ex 8 liv.) siano concentrati in un’unica struttura, insufficiente ed inadeguata per le attività svolte e con eventuali problemi di coordinamento».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED