Ecco la circolare che l'Area Coordinamento Risorse Interne sulla rilevazione delle presenze. Il sindaco: «Faccio mia la linea indicata dal ministro Brunetta»
Il sindaco Giuseppe Buzzanca è stato molto chiaro nel suo intervento di ieri nell’aula del Consiglio Comunale: «Voglio far mia la linea seguita dal ministro Brunetta: i fannulloni vanno stanati, massimo rispetto per chi lavora, rigore per chi non lavora». Sarà stato per questo che ieri l’Area Coordinamento Risorse Interne di Palazzo Zanca ha inviato ai dirigenti comunali una circolare con le direttive per dare uniforme indirizzo alla registrazione automatica delle presenze dei dipendenti comunali. Queste le direttive: «La presenza in servizio di tutto il personale comunale, compresi i Dirigenti, deve essere registrata nei sistemi automatici di rilevazione mediante il passaggio in entrata ed uscita dei badges magnetici individuali, nei dispositivi di rilevazione installati nelle sedi comunali, nel rispetto di quanto previsto dal regolamento dell’orario di lavoro approvato con deliberazione della G.M. n° 612 del 19/07/2001».
«Le risultanze della rilevazione dei dispositivi di timbratura automatica – si legge ancora nella circolare – debbono essere trasmesse dal C.E.D., entro il mese successivo a quello di riferimento, all’Area Coordinamento Risorse Interne – Dipartimento Gestione Giuridica del Personale, al fine di consentire l’aggiornamento delle posizioni individuali distinte per ogni struttura dirigenziale, correlate alla presenza in servizio di ogni dipendente. Non è consentita alcuna deroga all’obbligo della registrazione, ad eccezione del personale comunale affetto da eventuale documentata forma di disabilità visiva assoluta. Ulteriori deroghe agli obblighi devono essere autorizzate dal Segretario Generale su richiesta motivata del Dirigente della Struttura cui appartiene il dipendente da esonerare, con l’obbligo dell’informativa alle organizzazioni sindacali. In caso di malfunzionamento e/o disservizio del sistema di rilevazione automatica, la presenza dei dipendenti deve essere temporaneamente registrata tramite personale sottoscrizione sui fogli di entrata ed uscita di ogni struttura dirigenziale, da trasmettere all’Area Coordinamento Risorse Interne – Dipartimento Gestione Giuridica del Personale. In caso di smarrimento, malfunzionamento o rottura del badge, il dipendente interessato deve tempestivamente farne formale denunzia al Dirigente della Struttura di appartenenza ed al Dipartimento Gestione Giuridica del Personale che provvederà alla sostituzione».
«Nelle more della consegna del nuovo badge – prosegue la circolare – le rilevazioni delle presenze del dipendente devono essere effettuate con le modalità stabilite ai precedenti punt. Il dirigente deve assicurare in ogni caso, adeguandola in modo flessibile rispetto ai programmi ed agli obiettivi da conseguire, la propria presenza quotidiana in relazione alla funzionalità degli uffici e dei servizi. La presenza dei dirigenti deve essere rilevata con sistema automatizzato e non deve ritenersi diretta alla quantificazione delle ore di presenza in servizio od alla verifica di uno specifico obbligo di legge e/o contrattuale, che in conformità all’art. 17, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 66/2003 e dell’art. 16 del CCNL area dirigenza enti locali del 10/04/1996, non è previsto. La rilevazione automatizzata della presenza in servizio dei dirigenti ha mero fine conoscitivo o statistico, in relazione ai risultati conseguiti, o eventualmente ai fini valutativi e consente di definire i giorni di ferie spettanti annualmente, stante il fatto che in base all’art. 17, commi 1 e 3, del CCNL 10.4.1996, il numero dei giorni di ferie varia a seconda che l’attività sia prestata su cinque e sei giorni settimanali».
