La Giunta ha approvato schema ed impegno di somme. Ecco tutti gli altri provvedimenti deliberati dall’esecutivo durante la riunione odierna

Il Comune di Messina sarà dotato di presidi temporanei del comando provinciale dei Vigili del Fuoco.La Giunta municipale presieduta dal sindaco Giuseppe Buzzanca, riunitasi stamattina a palazzo Zanca, ha infatti approvato lo schema e l’impegno di somme relativi al protocollo d’intesa che il sindaco sottoscriverà con il Ministero dell’Interno, finalizzato all’attivazione di presidi temporanei del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, su richiesta del Comune di Messina, nel territorio comunale in occasione della previsione di particolari eventi e/o circostanze in cui si ritenga necessario assicurare una loro maggiore presenza sul territorio. Il Comune potrà richiedere l’attivazione di uno o più presidi straordinari di vigili del fuoco al Comando Provinciale, con la puntuale localizzazione dei presidi dei Vigili determinata dal sindaco o suo delegato, d’intesa con il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco o suo delegato. Il servizio dovrà essere richiesto almeno 24 ore prima dell’attivazione e sarà reso compatibilmente con la disponibilità del Comando Provinciale di personale e mezzi da impegnare. Il Comune assicurerà , nei siti di presidio, una base logistica idonea anche per la manovra e gli interventi con i mezzi di soccorso in uso al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La durata del servizio richiesto sarà stabilita di volta in volta e comunque per non meno di 8 ore continuative.

Altri i provvedimenti adottati dalla giunta nel corso della riunione di stamattina. In particolare, l’esecutivo ha preso atto dell’approvazione del progetto esecutivo per 25 alloggi e 4 locali commerciali in via Taormina, ambito “E” 1° lotto, per un importo complessivo di 5 milioni 206 mila 352, 69 euro, esitato il 29 novembre scorso con delibera commissariale n. 34 dell’Iacp. L’edificio in progetto è costituito da due palazzine, oggi corpi A e B (nella variante al PPR indicati con C e D) accostati fra loro mediante regolare giunto tecnico di dilatazione, ed insieme posti in aderenza all’edificio a sei piani fuori terra esistente sul confine sud ed è composto da n. 25 alloggi distribuiti nei 5 piani in elevazione e da n. 4 botteghe a piano terra. Deliberata inoltre la presa d’atto integrativa dell’approvazione del progetto per i lavori di sistemazione della viabilità nell’alveo del torrente Minissale all’interno dell’ambito “G” del Piano di risanamento Minissale alto – Bordonaro, 1° perizia di variante e suppletiva. E’ stato anche deliberata la preso d’atto delle opere di urbanizzazione e del progetto esecutivo per la costruzione di 2 edifici con 25 alloggi per il Centro socio pastorale a Fondo Fucile, all’interno dell’ambito “E”, approvato con delibera n. 33 del 29 novembre scorso dal Consiglio di amministrazione dell’Iacp.

“La progettazione, redatta dai tecnici comunali -come ha sottolineato l’assessore al risanamento Pippo Rao- è stata finalizzata a raggiungere obiettivi di qualità ecosistemica in rapporto ad ogni singolo alloggio, nonché dell’intero organismo edilizio con particolare attenzione al miglioramento della qualità ambientale e del risparmio energetico.” Al fine di ridurre il fabbisogno globale dell’edificio si è scelto di utilizzare la tipologia muraria più efficiente dal punto di vista energetico, il poroton. Sull’intera superficie esterna dell’edificio sarà inoltre applicato l’isolamento termico a cappotto, la cui applicazione consente di isolare la struttura eliminando i ponti termici nei punti che favoriscono la dispersione del calore. Ne consegue una maggiore capacità dell’edifico di trattenere il calore con un maggior comfort termico e l’eliminazione di muffe sulle superficie interne, originate dalla condensa in corrispondenza dei ponti termici. La muratura sarà più calda in inverno e più fresca in estate, con un migliore confort abitativo, rendendo stabili le condizioni termo-igrometriche. Un’ulteriore attenzione, al fine di garantire l’efficienza energetica, è stata rivolta all’isolamento della copertura piana, con l’isolamento termo acustico e l’impermeabilizzazione, nonché all’isolamento dei solai di interpiano.

L’edificio previsto è composto da sei piani fuori terra ed occupa una superficie coperta di mq 563,64 dei 1673,50 mq del lotto compresa la porzione destinata all’accesso pedonale ed al parcheggio. Dalla strada di nuova realizzazione si accederà in quota all’area dei fabbricati, destinata a parcheggio. Il percorso consentirà l’accesso ai portatori di handicap attraverso il portico che immette ai corpi scala, con ascensore. Al piano terra un centro socio-pastorale, un locale condominiale ed i locali impianti e dal primo al sesto le unità residenziali. Esitato dalla Giunta anche il piano dettagliato degli obiettivi di gestione per l’esercizio 2010.