L’opposizione vota contraria: serve chiarezza nella gestione delle risorse e soprattutto nelle linee programmatiche. Buona parte della maggioranza la pensa allo stesso modo ma si tappa il naso e si esprime favorevolmente. Pochi assessori in aula, Ricevuto interviene solo sulla Multiservizi

Il copione è sempre lo stesso. L’opposizione che alza la voce chiedendo chiarezza nella gestione delle risorse e soprattutto sulle linee programmatiche dell’Ente. La maggioranza che la pensa praticamente allo stesso modo, ma per il bene del governo si tappa il naso e vota. Qualche fuga in avanti, qualche passo indietro, qualcuno che esce dall’aula. E poi l’approvazione per evitare le gravi conseguenze all’orizzonte. Vedi commissariamento. E’ passato nella mattinata di oggi il Conto Consuntivo 2009 in consiglio provinciale. 30 votanti, 22 favorevoli, 5 contrari (tutta l’opposizione), 3 astenuti (il presidente Bivona, Calà e P.Lombardo). Quest’ultimo ha deciso di non esprimere un giudizio sulla delibera in rapporto ad alcune anomalie riscontrare, delle quali parleremo meglio domani.

Dopo la relazione di presentazione dell’assessore al Bilancio, Antonino Terranova (correlata in basso), oggi solo alcuni componenti della giunta Ricevuto hanno colto l’invito lanciato dal consigliere del Pd, Pippo Rao e condiviso dall’aula, di illustrare l’attività svolta nell’ultimo anno al di là delle singole schede riassuntive presentate in commissione. Tra questi Petrella, Di Bartolo, Fichera, la Perrone e la Bruno. Impegni concomitanti per qualcuno. Forse scarsa volontà di relazionarsi con il civico consesso per altri, che ritengono l’organo solo una palla al piede rispetto all’attività amministrativa che in alcuni casi diventa bottega di interessi.

Breve l’intervento del presidente Nanni Ricevuto, che si è limitato a fornire alcuni aggiornamenti sulla situazione della Multiservizi. Come avevamo già anticipato nelle scorse ore, il numero uno di Palazzo dei Leoni ha annunciato ai lavoratori presenti quanto stabilito dalla giunta provinciale, che ha avviato le procedure del bando di gara per l’affidamento del servizio di controllo venatorio e di vigilanza sul territorio provinciale. Intanto, con la stagione estiva praticamente iniziata e il rischio incendi che come ogni anno minaccia il territorio, sarà trovata una soluzione immediata. La linea definita porta ad una gara “ufficiosa”, cioè basata su un invito diretto ad una serie di operatori del settore che abbiano i requisiti necessari per candidarsi all’ottenimento dell’incarico.