Roccalumera. "I debiti riconosciuti non in contrasto con i Bilanci precedenti"

Roccalumera. “I debiti riconosciuti non in contrasto con i Bilanci precedenti”

Roccalumera. “I debiti riconosciuti non in contrasto con i Bilanci precedenti”

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venerdì 21 Dicembre 2018 - 07:09
POLITICA

ROCCALUMERA – Non si è fatta attendere la replica dell'Amministrazione alle dichiarazioni dei consiglieri di minoranza legate al riconoscimento dei debiti fuori bilancio nella seduta consiliare del 17 dicembre scorso. Sull'argomento è intervenuto l'avvocato Carmelo Saitta, nella qualità di esperto del sindaco Gaetano Argiroffi, avendo "partecipato in prima persona, di concerto con gli uffici e con il segretario, alla stesura delle proposte".

"Innanzitutto va detto che la minoranza non può esternare alcuna censura all’operato dell’Amministrazione attiva – esordisce Saitta – avendo espresso totale acquiescenza su ogni proposta con il voto favorevole. Secondariamente non risponde al vero che il riconoscimento dei debiti è avvenuto in contrasto con i bilanci approvati negli esercizi precedenti. E’ vero il contrario il riconoscimento dei debiti è occorso a seguito della provvista finanziaria reperita in seno ai bilanci pregressi ed in seno agli assestamenti approvati. Sono stati, infatti, riconosciuti debiti del contenzioso per circa 800 mila euro, di cui 600 mila già pagati, per i quali sussiste la dotazione nel pluriennale 2018-2020. Debiti riguardanti incarichi occorsi dal 2003 al 2012".

Saitta va oltre: "Nel pluriennale 2016-2018 è sussistito un capitolo, esattamente il 142, denominato oneri straordinari del contenzioso – spiega – che ha permesso all’amministrazione attiva di pagare parcelle e sentenze agli avvocati. Nessun artificio contabile pertanto vi è stato. Quanto ai lavori e alle forniture dell’Ufficio tecnico ammontanti a circa 300 mila euro, già in sede di assestamento del 30 novembre 2017 è stata prevista la ripartizione delle somme dovute, pari a circa 205 mila euro, nel triennio 201-2019. La stessa procedura è stata ripetuta nell’assestamento 2018 con la ripartizione delle somme dovute nel triennio 2018-2019. Ed in entrambi gli assestamenti è stato previsto il pagamento per il 10% il primo anno, il 60% il secondo ed il 30% il terzo anno.

E si badi – spiega ancora Saitta – l’operazione contabile così concertata ha riguardato prestazioni e servizi espletati nell’esercizio, durante il quale l’assestamento è avvenuto. E siccome la Corte dei conti ci ha richiesto il riconoscimento dei debiti, per formalizzare le procedure di pagamento rateali, già concordate con i creditori ed in parte già evase. L’amministrazione Argiroffi ha ottemperato a detta prescrizione dei Giudici contabili. Di contro la minoranza vuol veicolare un’altra verità, vuol far apparire l’attuale Amministrazione, come inattendibile e farlocca, dimenticando, come la smemorata di Collegno, che i debiti non li ha fatti Gaetano Argiroffi, ma chi l’ha preceduto. L’Opposizione da tempo conduce questa battaglia politica – conclude l'esperto del sindaco – restando platealmente sconfitta dai fatti documentati dagli atti e dalle procedure amministrative".

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