Il Commissario regionale del Comune, Gaspare Sinatra, ha richiesto agli uffici regionali interessati la partecipazione del Comune di Messina, alla redazione del Piano di Gestione “Monti Peloritani- delle aree della rete Natura 2000, ricadenti nel territorio comunale.

Il commissario Sinatra, nella sua richiesta, trasmessa al Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali, all’Azienda Foreste demaniali della Regione, ed all’assessorato regionale Territorio ed Ambiente, sottolinea che con decreto assessoriale del 21 febbraio 2005, nell’elenco dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciale ricadenti nel territorio della Regione, individuati ai sensi delle direttive n.79/409/CEE e n.92/43/CEE (pubblicato nella GURS n.42 del 7 ottobre 2005), sono stati individuati la ZPS ITA 030042 (Monti Peloritani, dorsale Curcuraci, Antennamare e area marina dello Stretto di Messina) ed i SIC ITA 030008 (Capo Peloro – laghi Ganzirri) e SIC ITA 030011 (dorsale Curcuraci, Antennamare). Successivamente con Decreto Ministeriale del 5 luglio 2007, sono state elencate le zone di protezione speciale (ZPS) classificate ai sensi della direttiva 79/409/CEE, ed inoltre sono stati elencati i siti di importanza comunitaria per la regione biogeografia mediterranea in Italia, ai sensi della direttiva 92/43/CEE, ed è stata recepita tale perimetrazione.

La perimetrazione ricomprende il 72 per cento del territorio comunale per la ZPS ITA 030042, e trae anche origine dall’inventario delle IBA italiane pubblicato nel 1989 e successive modifiche ed integrazioni. Il D.D.G. 502 del 6 giugno 2007, (pubblicato nella GURS n.2 dell’11 gennaio 2008 – come si ricorderà – individua i Piani di Gestione da redigere, i beneficiari responsabili delle attività e delle risorse finanziarie attribuite, ed in particolare indica per la ZPS ITA 030042, (Piano di Gestione Monti Peloritani), l’Azienda Regione Foreste Demaniali.