Il Comune ha ideato un questionario per i cittadini sul gradimento dei progetti di rigenerazione delle risorse territoriali inseriti nel Programma Innovativo in Ambito Urbano “Porti e Stazioni”. Lunedì, conferenza stampa per illustrare il contenuto del PIAU
I cittadini messinesi sono ufficialmente convocati ad esprimere il proprio gradimento sui progetti di trasformazione urbana. Il Comune ha, infatti, ideato un questionario sul gradimento dei progetti di rigenerazione delle risorse territoriali inseriti nel PIAU (Programma Innovativo in Ambito Urbano “Porti e Stazioni). L’iniziativa nasce da precisa indicazione da parte del sindaco Giuseppe Buzzanca e dell’assessore allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio, e coincide con il Forum di Sviluppo Urbano Scenari Euromediterranei e Trasformazioni Urbane in Sicilia (23 e 24 giugno) e la mostra sulle progettazioni che si terrà al Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” da lunedì 21 al 25 Giugno. Buzzanca e Scoglio sono convinti che la compilazione del questionario permetterà una più ampia condivisione con i cittadini, dei progetti di trasformazione urbana della Città di Messina, valutandone il gradimento e le impressioni.Il questionario sarà disponibile sul sito internet www.piaumessina.it .
Il PIAU , deriva dall’esperienza dei Prusst e dall’idea che le città costituiscono i nodi dell’armatura infrastrutturale di un territorio: da qui l’obiettivo di rigenerare le risorse territoriali, la mobilità urbana e la coesione sociale, intervenendo in zone adiacenti ai porti e alle stazioni ferroviarie. Il programma vuole infatti contrastare il degrado urbano e sociale di queste aree, valorizzandole attraverso esperienze innovative e sperimentali nell’organizzazione dei processi di cambiamento urbano e mediante la diffusione di modelli di collaborazione tra soggetti pubblici e privati nella gestione, anche economica e finanziaria, di tali processi. Per tale Programma, la Città di Messina ha ottenuto un finanziamento di tre milioni di euro, posizionandosi al terzo posto nella graduatoria complessiva nazionale, anche in relazione alla futura realizzazione del “Ponte sullo Stretto”. Al centro del progetto vi è la creazione di una nuova stazione ferroviaria, che diventi volano per la realizzazione di una nuova centralità, il recupero del porto storico per lo sviluppo delle funzioni crocieristiche e della mobilità marittima nell’area dello stretto, e lo sviluppo del porto commerciale e la piastra logistica di Tremestieri.
Lunedì mattina, nel corso di un incontro con la stampa che si terrà nella saletta conferenze al Palacultura “Antonello da Messina” di viale Boccetta, Buzzanca e Scoglio illustreranno nel dettaglio il contenuto del Programma Innovativo in Ambito Urbano, promosso con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in partnership con Regione Sicilia, Provincia di Messina, Autorità Portuale e Gruppo FS.
Nel corso dell’incontro sarà inoltre presentata la due giorni di lavori sul tema “Scenari Euro Mediterranei e trasformazioni urbane in Sicilia”, che palazzo Zanca ha promosso, mercoledì 23 e giovedì 24 giugno, al Palacultura. Il momento di confronto tra la pianificazione della Città dello Stretto e le altre realtà siciliane e nazionali tra cui Parma e Genova, intende evidenziare i percorsi di fattibilità per l’avvio dei processi di trasformazione urbana. Il Forum sarà aperto anche a coloro che intendono approfondire la realtà dei progetti e le strategie di sviluppo. Da lunedì 21 a venerdì 25, all’interno del Palacultura “Antonello da Messina” sarà, infine, proposta una mostra sulle progettazioni in corso
