I due rappresentanti messinesi nominati dirattamente da D’Alia e Recca in accordo con Cesa. Soddisfazione espressa dai due giovani amministratori, che guardano già al Partito della Nazione in perfetto equilibrio tra le correnti interne
Il coordinatore siciliano dell’Udc Gianpiero D’Alia e il presidente del partito regionale Antonino Recca, in accordo con il segretario nazionale Lorenzo Cesa, hanno nominato il coordinamento del partito per la provincia di Messina. Nuovo coordinatore sarà Matteo Francilia (foto 2), attuale consigliere alla Provincia di Messina, mentre il ruolo di presidente del coordinamento verrà ricoperto dal consigliere comunale Giorgio Muscolino (foto 1). Precedentemente gli stessi giovani rappresentanti centristi ricoprivano rispettivamente i ruoli di vice-commissario provinciale (Francilia) e vice-commissario cittadino (Muscolino), incarichi che così vengono a cadere.
Francilia e Muscolino hanno ricevuto subito mandato di organizzare il partito provinciale in vista della costituzione del Partito della Nazione. «Esprimo grande soddisfazione e apprezzamento per la stima mostrata dai vertici nazionali e regionali – afferma Muscolino – per una nomina che rientra in un percorso all’interno del partito che in questi anni mi ha visto seguire attentamente la vita dell’Udc e collaborare alla sua crescita. Alla felicità per la fiducia dimostratami si accompagna la consapevolezza di andare a ricoprire un ruolo importante ed impegnativo, soprattutto in una fase storica in cui il partito sta lavorando alla costruzione di un nuovo soggetto politico ed, in una provincia come quella di Messina in cui le realtà territoriali sono diverse e bisognerà lavorare sodo per il radicamento dell’organizzazione del partito stesso. Voglio esprimere soddisfazione per la scelta di questa nomina congiunta, che da spazio a due giovani e che, conferma come il partito voglia dettare una nuova linea e dare un segnale di fiducia rivolto ai giovani, affinché si avvicino al sempre più complesso mondo della politica. Sarà importante – conclude Muscolino – nell’ottica del rafforzamento del partito, puntare sulla base e su coloro che quotidianamente si sacrificano per la crescita del partito stesso».
«Adesso non mi resta che lavorare con impegno per riorganizzare e strutturare il partito in tutti i Comuni della provincia di Messina – afferma invece Francilia -. Ormai dobbiamo pensare esclusivamente alla formazione di un nuovo soggetto politico centrista quale il Partito della Nazione che rappresenterà il partito su cui costruire la nuova classe politica dirigente italiana. In un momento in cui i cittadini italiani subiscono giornalmente una politica povera di contenuti, con il PdL prigioniero della politica nordista di Bossi, a cui il Sud Italia non interessa affatto, ed il Pd che non è altro che un partito fantasma ormai smembrato al suo interno, vittima del giustizialismo di Di Pietro, si deve puntare ad un nuovo progetto politico di centro che prenda le distanze da una politica immorale basata sulle chiacchiere, sui pettegolezzi e sulle veline, affrontando seriamente i problemi della nazione. I cittadini hanno bisogno di una classe politica dirigente che stia a stretto contatto con le realtà locali un partito che punti sui giovani e che si confronti giornalmente sulle problematiche del proprio territorio».
Le nomine mettono d’accordo le due anime del partito in provincia, quella che fa riferimento al deputato Pippo Naro e l’altra rappresentata dal senatore Gianpiero D’Alia.
