Il sindaco di Furci Francilia: "Un modello da replicare per sostenere la salute delle donne, soprattutto le più vulnerabili"
FURCI SICULO – Grande successo per la tappa furcese della “Carovana della Prevenzione” di Komen Italia, sostenuta da Procter & Gamble. L’iniziativa, che offre visite senologiche e ginecologiche gratuite, ha registrato un’affluenza di oltre 150 donne, superando il traguardo di due anni fa e confermando l’importanza e l’apprezzamento di questi eventi.
Francilia: “Entusiasti del risultato”
“Siamo entusiasti di questo risultato”, ha dichiarato il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia. “La prevenzione è fondamentale, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. Ringraziamo Komen Italia e Procter & Gamble per il loro impegno e per aver portato questo importante servizio sul nostro territorio”. Circa 150 donne hanno potuto beneficiare di visite gratuite nei camper attrezzati allestiti nel parcheggio di Furci Verde. Un’occasione preziosa per prendersi cura della propria salute e per sottoporsi a controlli regolari. “La Carovana della Prevenzione ci permette di raggiungere anche i comuni più piccoli e di offrire un servizio essenziale alle donne che altrimenti ne sarebbero prive”, ha sottolineato Riccardo Calvi, responsabile di P&G. “Siamo orgogliosi di collaborare con Komen Italia per questa importante iniziativa”.
La campagna di sensibilizzazione”
L’evento di Furci Siculo si inserisce all’interno di una più ampia campagna di sensibilizzazione e prevenzione portata avanti da Komen Italia. L’obiettivo è quello di contrastare la diffusione dei tumori al seno, attraverso la diagnosi precoce e l’informazione corretta. “Ogni anno 56.000 donne in Italia sono colpite da tumore al seno e 3.000 lo scoprono in fase avanzata”, ha ricordato la Presidente di Komen Italia. “Per questo motivo, le campagne di prevenzione sono fondamentali. Se il tumore al seno viene individuato in tempo, le possibilità di guarigione sono molto alte”. La “Carovana della Prevenzione” rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra entità diverse possa generare un impatto positivo sulla salute e sul benessere della collettività. Un modello da seguire per promuovere una cultura della prevenzione sempre più diffusa e consapevole.
