Ieri mattina nella via Comunale di Bordonaro, mentre un autospurgo stava operando, proprio sotto il peso del mezzo si è aperta una grossa voragine (vedi articolo a parte). Nessun pericolo per gli operatori della ditta né per i cittadini, fa sapere il consigliere della terza circoscrizione, Massimiliano Minutoli, che per l’ennesima volta denuncia una situazione che passata da troppo tempo sotto silenzio, sta avendo le prime conseguenze. “Tutto il centro storico di Bordonaro necessita di un rifacimento della rete fognaria e di quella idrica – afferma il consigliere -. Dopo l'ennesimo grido d'allarme lanciato nelle scorse settimane, quello che da sempre si è paventato oggi è accaduto”. Oltre al cedimento di ieri mattina, Minutoli cita una serie di perdite fognarie in atto da più di tre mesi, che nonostante le riparazioni continuano a dare problemi, nel greto del torrente, in via S.Pantaleo, o ancora in via Ferrara, dove, “due famiglie subiscono infiltrazioni di liquami, problemi già denunciati agli uffici tecnici dell'Amam senza avere ottenuto riscontro nonostante sia stato fatto presente che nelle abitazioni le infiltrazioni stanno rendendo inagibili i locali”. “É una situazione insostenibile – tuona il consigliere della terza circoscrizione – bisogna intervenire con la massima priorità per evitare spiacevoli episodi come quello accaduto oggi che poteva avere un finale drammatico”. “Sono i primi cedimenti che si stanno manifestando a causa della rete fognaria vetusta in tutto il villaggio, dove numerosi punti "storici" danno segnali di avvallamenti, spesso ricolmati con altro asfalto senza che nessuna indagine geognostica sia stata mai effettuata per appurarne la natura”. Il consigliere centrista auspica che le richieste da lui effettuate, in particolare in questi ultimi mesi, vengano da subito tenute in considerazione, anche perché una progettazione con conseguenti lavori di rifacimento della rete, sarebbe meno dispendiosa delle numerosissime riparazioni eseguite e dei ripetuti interventi di espurgo.