Raciti: "Salvezza meritata". Ragusa: "Corsa liberatoria, ho goduto troppo"

Raciti: “Salvezza meritata”. Ragusa: “Corsa liberatoria, ho goduto troppo”

Simone Milioti

Raciti: “Salvezza meritata”. Ragusa: “Corsa liberatoria, ho goduto troppo”

sabato 13 Maggio 2023 - 18:43

L’allenatore auspica che non si disperda il gruppo. Il capitano: “Una soddisfazione più grande di qualche promozione”

Missione compiuta. Dopo la festa salvezza, in conferenza stampa si presentano mister Ezio Raciti, alla seconda salvezza in due anni subentrando a metà stagione, e Nino Ragusa, che ricalca le orme di Peppe Rizzo e segna il gol vittoria nella sfida decisiva.

Raciti: “Grazie a tutti, questo gruppo non venga disperso”

“È stata sofferta – dice mister Raciti – difficile nel prepararla, viverla e vincerla. Lo scorso anno un messinese, Peppe Rizzo, senza aver fatto gol fin lì, ha segnato col Taranto, quest’anno è toccato a Nino Ragusa, capitano messinese che non aveva ancora segnato. Devo dire grazie a tutti i ragazzi e al pubblico strepitoso. La Serie C al Messina sta stretta e oggi lo hanno dimostrato con la loro partecipazione. Ragusa è stato l’uomo determinante al momento giusto, Nino ha guidato lo spogliatoio per mano e ci ha messo la faccia. Ingiustamente non è stato gratificato per come meritava. Sono stati tutti eccezionali, anche chi non ha giocato in allenamento, hanno sempre dato intensità e hanno lavorato bene. Sembrerà strano ma se queste cose non coincidono e si legano tra di loro non si arriva a questo. Abbiamo fatto un percorso importante, sbagliando qualche partita in casa, ma questa squadra meritava la salvezza e in due partite difficili siamo riusciti a coronare questo risultato che è figlio dei nostri sacrifici. Sono orgoglioso di aver avuto il piacere di allenare questo gruppo. Quello che chiedo come l’anno scorso è di non disperdere questo gruppo”.

Ragusa: “Uno dei gol più importanti della mia carriera”

“Soddisfazione troppo grande – dichiara Ragusa, autore del gol partita -, è una cosa che ancora devo realizzare. Sono contento per il gruppo squadra, in questi mesi abbiamo affrontato situazioni difficili e momenti veramente delicati e non era facile, avevamo fatto un percorso troppo importante per buttarlo via. Ci sono stati piccoli momenti nella gara in cui è stata dura, la Gelbison si è fatta rispettare sia all’andata che al ritorno. La forza di oggi è stata di crederci e costruire fino all’ultimo, ci voleva equilibrio e una forza mentale grande per raggiungere il risultato. Non ho dubbi della scelta fatta a gennaio, personalmente ho vinto campionati in altre categorie ma oggi la soddisfazione di questa vittoria vale più di qualche promozione che ho ottenuto. Dopo il gol segnato, uno dei più importanti della mia carriera, ho avuto qualche secondo di buio, cercavo di schivare chi mi veniva addosso, avevo l’obiettivo di andare a festeggiare con i tifosi, è stato bello oggi avere la curva piena. Ho fatto una corsa liberatoria e istintiva, un momento in cui ho goduto troppo”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007