Dal ministro Costa un nuovo procedimento di riesame dell'AIA della Raffineria di Milazzo. Ne parla la senatrice Floridia.

La Raffineria di Milazzo ancora sotto i riflettori, si parla nuovamente di limiti di emissioni. Lo scorso 2 dicembre, infatti, il ministro dell’ambiente Sergio Costa ha avviato un nuovo procedimento di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) della Raffineria di Milazzo.

A darne notizia è la senatrice M5s Barbara Floridia, che sottolinea come lo scopo sia “verificare l’adeguatezza dei parametri riguardanti le emissioni in atmosfera di alcune sostanze inquinanti e per valutare l’eventuale modifica o integrazione degli stessi valori limite di emissione”.

La senatrice Floridia ha poi aggiunto, spiegando che anche con l’annullamento da parte del TAR di Catania del Piano della Qualità dell’Aria della regione Sicilia “la procedura che era già stata avviata non poteva proseguire con riferimento alle cruciali verifiche sulla congruità delle prescrizioni sulle emissioni”.

«Un plauso particolare -ha concluso la senatrice- va al Ministero guidato dal Generale Sergio Costa che, grazie alla continua interlocuzione con la sottoscritta, è sempre più consapevole delle condizioni del nostro territorio e che opera al solo fine di salvaguardare la salute dei cittadini residenti nella Valle del Mela. La conferma di tutto ciò arriva con questa importante decisione di proseguire con gli accertamenti in questione, affinché sia certo che le autorizzazioni concesse pongano corretti limiti alle emissioni e che queste siano ridotte progressivamente nel tempo».