I Carabinieri di Terme Vigliatore e del Nucleo Operativo Ecologico di Catania hanno denunciato a piede libero cinque persone per danneggiamento, distruzione o deturpamento di bellezze naturali, abuso d’ufficio e per avere eseguito opere in assenza di autorizzazione.
Tutto è nato da un controllo eseguito dai Carabinieri in un cantiere ubicato vicino all’alveo del Torrente Patrì, a Terme Vigliatore, dov’erano in corso lavori di sbancamento. Per eseguire questi lavori l’impresa avrebbe alterato lo stato dei luoghi sottoposti a vincolo paesaggistico. Inoltre, per uno dei denunciati, è scattata anche una segnalazione all’Autorità Giudiziaria, per aver, nell’esercizio delle sue funzioni, autorizzato l’esecuzione dei lavori, senza il nulla osta del Genio Civile di Messina.
Sequestrati dai Carabinieri un autocarro ed un escavatore, di proprietà della società titolare dell’impianto di lavorazione degli inerti.