“Abbiamo scelto di “allestire” questo sit- in statico, distanziato e protetto per sostenere gli oltre 400 sindaci che sono andati a Roma. Uniti nella protesta per la sanità calabrese“. Renato Raffa si fa portavoce di #dignitàcalabria. Un comitato spontaneo nato a seguito dell’ultimo DPCM che ha visto la chiusura in zona rossa della Calabria per una malgestione della sanità.
Allestito a piazza Italia, di fronte il palazzo della città metropolitana per “raccogliere” simbolicamente i 97 comuni. Chiedono, insieme ai sindaci, una sanità adeguata, un sistema politico “degno di portare questo nome perché siamo stanchi degli scandali continui. Stanchi di un sistema che “sbrana” la salute dei calabresi. Chiediamo un’ accelerazione dei tempi per gli esiti dei tamponi utilizzando i laboratori locali, un sistema di check point con tamponi a tappeto nei quartieri più popolosi per scongiurare possibili focolai e il ripristino delle nostre strutture ospedaliere e finalmente la fine del commissariamento con la restituzione della sanità alla regione e quindi ai manager seri calabresi ” continua Raffa
L’installazione di sedie vuote è voluta, simboleggiano il “vuoto” generato dal politico che ha occupato la poltrona senza fare gli interessi dei cittadini, generando, così, solo un sistema clientelare e di interesse personale. –conclude Raffa